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ASSEMBLEA DEI SOCI Bitti confermato alla Presidenza per altri due anni

Grande partecipazione all'assemblea dei soci che si è svolta giovedì 21 settembre nella sede di via Veneto a Nuoro. Nel corso dei lavori il presidente Giovanni Bitti è stato confermato alla guida dell'Associazione per altri due anni. «Mi metto a disposizione di tutti gli associati che ringrazio per la fiducia - ha detto Bitti -. I primi due anni di mandato sono stati fortemente influenzati dall'emergenza Covid. Da qui nasce la mia disponibilità alla proroga del mandato anche in base alla possibilità data in tal senso da Confindustria nazionale a tutte le Territoriali». Nell'ultima parte dell'assemblea è stato molto utile l'approfondimento con il Commissario straordinario Aldo Cadau sulla ZES Sardegna e sulla ZES unica Mezzogiorno. 

ECCELLENZE Corstyrene Italie inaugura un nuovo impianto di produzione in chiave 4.0

L'azienda associata Corstyrène Italie ha inaugurato stamattina nell'area industriale di Ottana un nuovo impianto ad altissima tecnologia in chiave 4.0. L'investimento ha consentito un importante ampliamento della superficie aziendale portando a una completa automazione del ciclo produttivo«Sono segnali positivi in un territorio che soffre e dove è sempre più difficile fare impresa», ha commentato il presidente Giovanni Bitti presente all'inaugurazione. L'azienda specializzata nell’isolamento termico per l’edilizia e l’industria opera in Sardegna da 29 anni e dà occupazione a una trentina di dipendenti. Visita il sito dell'azienda https://www.corstyrene.it/ 

CSC In aumento le imprese manifatturiere italiane che scelgono fornitori domestici

L’aumento delle tensioni geopolitiche, la diffusione della pandemia e l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia hanno messo in evidenza le fragilità delle profonde interdipendenze produttive e di fornitura a livello globale e stanno spingendo le imprese verso una riconfigurazione delle catene di fornitura. Leggi la nota del Centro Studi Confindustria del 9 settembre 2023.

Caro carburanti. Presidente Bitti: filiere produttive e autotrasporto penalizzati

«Apprezziamo l’impegno del Prefetto di Nuoro Giancarlo Dionisi che fin dal suo arrivo ha mostrato grande sensibilità e attenzione per i problemi del nostro territorio, e che nei giorni scorsi ha attivato un tavolo di confronto per approfondire il tema del caro carburanti particolarmente evidente nel Nuorese e in Ogliastra. Se è vero che i rincari si registrano a livello nazionale, è anche vero che quella di Nuoro continua a essere la provincia dove benzina e gasolio costano di più in Italia, con un prezzo medio giornaliero per la benzina a livello provinciale che sfiora i 2 euro». Così il presidente Giovanni Bitti in una nota interviene sul tema caro carburanti dopo che il Prefetto di Nuoro Dionisi ha convocato una riunione per fare il punto della situazione visti i rincari record registrati nel territorio. Leggi QUI la nota stampa integrale. 

ZES Sardegna. Bitti: allargare la ZES Sardegna al Nuorese unico territorio finora escluso

«È urgente ridisegnare il perimetro della attuale ZES Sardegna includendo anche le aree del Nuorese. La proposta, sebbene allo stato embrionale, rappresenta al momento una possibilità per il nostro territorio di beneficiare di quei vantaggi fiscali e amministrativi oggi garantiti in altri. L’annuncio del Ministro Fitto di una ZES unica per il Mezzogiorno riapre i giochi per un territorio come il Nuorese l’unico in Sardegna finora del tutto escluso dalla attuale Zona economica speciale - così il Presidente Giovanni Bitti in un'intervista alla Nuova Sardegna -. «La proposta in campo, sebbene allo stato embrionale, rappresenta al momento una possibilità per il nostro territorio di beneficiare di quei vantaggi fiscali e amministrativi oggi garantiti in altri - continua Bitti. È evidente che chi mostra contrarietà e scetticismo verso la ZES per il Sud non si è posto il problema delle aree rimaste fuori dalla ZES Sardegna. Perché se è vero che la ZES Sardegna è necessaria e va salvaguardata quale misura di compensazione per gli svantaggi derivanti dall’insularità, a maggior ragione serve che di tale misura possa beneficiarne anche il Nuorese. È assurdo che a essere stato tagliato fuori sia il territorio candidato a ospitare un progetto di rilevanza strategica come l’Einstein Telescope la cui realizzazione necessita di strumenti come la ZES anche nell’ottica di favorire e attrarre nuovi investimenti produttivi ad alto contenuto tecnologico».

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