Fisco finanza e incentivi

INCENTIVI | Contributi alle emittenti televisive comunitarie locali: domande entro il 30 settembre

La Regione Sardegna comunica che sono aperti i termini per la presentazione delle richieste di contributo per le annualità 2024 e 2025 da parte delle emittenti televisive comunitarie locali che svolgono attività aventi scopi di utilità sociale, ai sensi dell’art. 13, comma 13 della L.R. del 21.2.23, n. 1.

Possono presentare domanda le emittenti televisive comunitarie locali, in digitale terrestre o satellitari, costituite in qualsiasi forma giuridica e che operino nel territorio della Sardegna, nel quale realizzino almeno il 90 per cento del fatturato, nel cui ambito trasmettano quotidianamente programmi informativi auto prodotti su avvenimenti di cronaca, politici, religiosi, economici, sociali, sindacali o culturali di rilevanza regionale e locale.

La domanda, firmata digitalmente dal legale rappresentante dovrà pervenire entro il 30 settembre 2024 tramite Pec all’indirizzo: pi.beniculturali@pec.regione.sardegna.it

Per informazioni e chiarimenti è possibile contattare:

Antonella Fois, tel. 0706064969 - email: mafois@regione.sardegna.it

Savio Puddu, tel 0706065087 - email sapuddu@regione.sardegna.it

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Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
Referente: Giovanna Pittalis
Telefono: 0784 233324
Fax: 0784 233301
E-mail: g.pittalis@assindnu.it

CCIAA di Nuoro | ASPEN | “L’ Artigiano in Fiera” 2024 - Apertura Bando di partecipazione

L’ASPEN, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Nuoro, organizza la partecipazione alla Mostra Mercato Internazionale dell’Artigianato “AF – L’Artigiano in Fiera”, che si svolgerà nel Quartiere di Fieramilano sito a Rho (Milano) dal 30 novembre all'8 Dicembre 2024 c/o la Fiera di Milano.

La manifestazione offre agli espositori la possibilità di presentare e vendere i propri prodotti purché appartenenti al “Repertorio Merceologico” allegato al Regolamento Generale dell’iniziativa consultabile nel seguente link:

Regolamento generale Manifestazione


Possono aderire all'iniziativa 18 imprese agroalimentari e/o artigiane iscritte alla Camera di Commercio di Nuoro ed in regola con il pagamento del diritto annuale.

Lo spazio reso disponibile è di circa TOT mq 9 e le imprese si impegnano a rispettare l’impostazione grafica ed il layout espositivo che verrà realizzato a cura dell’Aspen; si impegnano altresì a rendere ai visitatori ogni informazione relativa al circuito promozionale "Autunno in Barbagia" che caratterizzerà gli stand.

La quota di partecipazione richiesta alle aziende, pari a € 1.355,55 iva compresa dovrà essere versata all'ASPEN a seguito dell'accettazione della domanda di adesione e comprende:

  • iscrizione e assicurazione;
  • spazio preallestito;
  • assistenza in fiera.

Il mancato pagamento della quota di partecipazione e/o della regolarizzazione del pagamento del diritto annuo, nei termini successivamente comunicati dall'Aspen, comporterà l'annullamento della richiesta di adesione.

Le imprese interessate, dovranno inviare la domanda allegata (debitamente compilata, firmata e timbrata) all'indirizzo di Posta Elettronica Certificata: aspen@nu.legalmail.camcom.it indicando nell’oggetto “Candidatura per Artigiano in Fiera” tassativamente entro il giorno 10 settembre 2024 ore 10:30.

Verranno ammesse le domande secondo l'ordine cronologico di arrivo, previa verifica della regolarità del pagamento del diritto annuale e accettazione da parte dell’ente Ge. Fi. SpA.

Per eventuali ulteriori chiarimenti contattare: Dott. Roberto Sau: 0784 242516.

PER APPROFONDIMENTI CLICCA QUI

Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
Referente: Giovanna Pittalis
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E-mail: g.pittalis@assindnu.it

 

Fondo Impresa Femminile Compilate 2.426 domande nel primo giorno di apertura della piattaforma

Fondo Impresa Femminile. Nel primo giorno di apertura della piattaforma hanno iniziato a compilare la domanda 2426 nuove imprese o costituite da meno di 12 mesi. 

In particolare, la procedura è stata avviata da 1609 nuove imprese italiane non ancora costituite, 479 da imprese italiane già costituite, 335 da lavoratrici autonome, 3 quelle pervenute da imprese estere.

Il maggior numero di compilazioni in corso è avvenuto nelle regioni Lombardia, Lazio, Piemonte e Veneto.

La fase di compilazione proseguirà anche nei prossimi giorni, in vista dell’invio definitivo della domanda a partire dal 19 maggio.

Lo comunica il Ministero dello sviluppo economico su una prima analisi dei dati forniti da Invitalia.

 

Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
Referente: Francesca Puddu - Comunicazione Associativa
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E-mail: f.puddu@assindnu.it

IMPRESE | Uno Sportello digitale unico per la Zes per il Mezzogiorno

Unioncamere realizzerà lo Sportello Digitale Unico per la Zes del Mezzogiorno.

L'annuncio è stato dato a Lecce nel corso di un evento promosso dalla Camera di commercio del capoluogo salentino e da Unioncamere.

La Zes unica comprende i territori delle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia, Sardegna e sostituisce le attuali otto Zone economiche speciali.

Unioncamere metterà a punto l'infrastruttura digitale, che consentirà ai 2.551 Comuni che rientrano nella Zona economica speciale per il Mezzogiorno di interagire in modalità digitale con la struttura di missione presso la presidenza del Consiglio che per legge rilascia l’autorizzazione unica.

(Fonte UNIONCAMERE)

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In Gazzetta Ufficiale le misure per contrastare l'eccezionale incremento dei prezzi dei prodotti energetici

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 67 del 21 marzo 2022 il decreto legge n. 21 del 21 marzo 2022, recante misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina.

Il provvedimento affronta diversi ambiti: dal contenimento all’aumento dei prezzi dell’energia e dei carburanti, misure in tema di prezzi dell’energia ai sostegni alle imprese e finanche all’accoglienza umanitaria. 

Principali misure.

Contenimento dell’aumento dei prezzi dell’energia
In considerazione degli effetti economici derivanti dall'eccezionale incremento dei prezzi dei prodotti energetici, il decreto prevede la riduzione delle accise sulla benzina e sul gasolio impiegato come carburante per autotrazione con conseguente riduzione del prezzo di benzina e gasolio di 25 centesimi di euro al litro per un periodo di 30 giorni dalla data di entrata in vigore del provvedimento.
Per il 2022, l’importo del valore di buoni benzina ceduti a titolo gratuito da aziende private ai lavoratori dipendenti, nel limite di 200 euro per lavoratore, non concorre alla formazione del reddito.

Sostegno alle imprese

Il decreto prevede la destinazione di risorse per il sostegno delle imprese per il sostegno delle seguenti misure:
- Piani di rateizzazione per le imprese, con sedi in Italia, delle bollette di energia elettrica e gas di maggio e giugno fino a 24 rate mensili. La garanzia potrà essere rilasciata da SACE, fino al 90% degli importi dovuti ai fornitori;
- Garanzie da SACE, fino al 90% dell’importo di finanziamento concesso, in favore di banche, istituzioni finanziarie nazionali e internazionali e altri soggetti abilitati all’esercizio del credito in Italia, che assistono imprese energivore che gestiscono stabilimenti industriali di interesse strategico nazionale individuati su proposta del ministro dello sviluppo economico. Analoga garanzia è concessa per il finanziamento di operazioni di acquisto e riattivazione di impianti dismessi situati sul territorio nazionale per la produzione di ghisa destinata all’industria siderurgica;
- Credito d’imposta del 20% a beneficio delle imprese dotate di contatori di energia elettrica di potenza disponibile pari o superiore a 16,5 kW, diverse dalle imprese a forte consumo di energia elettrica. Il credito d’imposta è cedibile ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari;
- Incrementati i crediti d’imposta già in vigore a favore delle imprese energivore (dal 20% al 25%) e delle imprese a forte consumo di gas naturale (dal 15% al 20%).

Per fronteggiare situazioni di particolare difficoltà economica, ai datori di lavoro che non possono più ricorrere ai trattamenti ordinari di integrazione salariale è riconosciuto, nel limite di spesa di 150 milioni di euro per l’anno 2022, un trattamento ordinario di integrazione salariale per alcune settimane fruibili fino al 31 dicembre 2022. La disposizione si applica anche alle imprese del settore turistico.

Prevista inoltre un’agevolazione contributiva (esonero totale) per acquisizione di personale già dipendente di imprese in crisi. L’esonero contributivo in vigore per l’assunzione, con contratto di lavoro a tempo indeterminato, di lavoratori subordinati provenienti da imprese per le quali è attivo un tavolo di confronto per la gestione della crisi aziendale è esteso anche ai lavoratori licenziati per riduzione di personale nei 6 mesi precedenti e a quelli impiegati in rami d’azienda oggetto di trasferimento.

Misure in tema di prezzi dell’energia
Tra le altre misure vi sono:
- il bonus sociale elettricità e gas riconosciuto, per il periodo 1° aprile-31 dicembre 2022, a chi ha un valore ISEE pari a 12.000 euro;
- il potenziamento delle attività di sorveglianza sui prezzi. Sono potenziati l’attività e gli strumenti a disposizione di “Mister prezzi”, il Garante per la sorveglianza dei prezzi già istituito presso il Ministero dello sviluppo economico. In particolare, è istituita una apposita “Unità di missione”, con relativa dotazione di personale, per le attività istruttorie, di analisi, valutazione ed elaborazione dei dati;
- garanzia di trasparenza e monitoraggio nel mercato del gas naturale. I titolari dei contratti di approvvigionamento di gas per il mercato italiano saranno tenuti a trasmettere al Ministero della transizione ecologica e all’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) i contratti già sottoscritti o da sottoscrivere. Le informazioni tramesse saranno trattate nel rispetto delle esigenze di riservatezza dei dati commercialmente sensibili.

Presidi a tutela delle imprese nazionali

Il decreto interviene per rafforzare la disciplina del controllo degli investimenti stranieri in Italia, finalizzata all’esercizio dei poteri speciali spettanti al Governo (c.d. “golden power”), alla luce dell’accresciuta strategicità di alcuni settori e della necessità di potenziare le strutture amministrative coinvolte.

Tra le altre misure è previsto un rafforzamento della disciplina sulla cybersicurezza. Al fine di prevenire pregiudizi alla sicurezza delle reti, dei sistemi informativi e dei servizi informatici delle amministrazioni pubbliche, queste procedono tempestivamente alla diversificazione dei prodotti in uso, anche mediante procedure negoziate. Le procedure di acquisto riguarderanno determinate categorie di prodotti e servizi sensibili quali applicativi antivirus, antimalware, endpoint detection and response (EDR) e web application firewall (WAF).

Entrata in vigore

Il decreto entra in vigore il 22 marzo 2022.

Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
Referente: Direzione - Luigi Ledda
Telefono: 0784 233313
Fax: 0784 233301
E-mail: l.ledda@assindnu.it
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