Confindustria e Inail incontrano gli studenti a teatro con lo spettacolo "A chi esita"

Uno spettacolo innovativo e dal forte impatto scenico che non ha lasciato indifferenti i quasi 300 ragazzi e docenti delle classi IV e V degli istituti superiori di Nuoro, Dorgali e Macomer che stamattina al teatro Bocheteatro a Nuoro hanno partecipato alla performance “A chi esita” a cura della compagnia teatrale ogliastrina Rossolevante e la regia di Juri Piroddi.  L’iniziativa è stata promossa da Confindustria Sardegna Centrale in collaborazione con la Direzione regionale dell’INAIL Sardegna nell’ambito del progetto “Scuola Impresa #promuoviamolasicurezza” nato per sensibilizzare i più giovani a una maggiore cultura della sicurezza e prevenzione. Sono intervenuti il presidente della nostra Associazione Giovanni Bitti, il direttore vicario della Direzione regionale dell'Inail Sardegna Gian Franco Spanu, il presidente regionale dell'Associazione nazionale Presidi Massimo De Pau. Hanno partecipato l’Istituto “M. Pira” di Siniscola, l’Istituto “Satta” di Macomer, e da Nuoro il Liceo “Satta”, il Liceo scientifico e Linguistico “Fermi”, l’ITC “Chironi”, l’ITC “Satta” e l’Istituto “Volta”. 

«Con questo progetto intendiamo dare il nostro contributo per diffondere – già a partire dalle scuole superiori – quelle conoscenze e competenze di base in materia di salute e sicurezza – ha sottolineato il presidente dell’Associazione Giovani Bitti -. Le imprese hanno un ruolo di primo piano nel fare prevenzione e metteranno la loro esperienza a disposizione degli studenti e del mondo della scuola. Auspichiamo che la collaborazione in questo campo possa rafforzarsi. Tra le attività sono previste visite guidate in azienda proprio perché vogliamo favorire un apprendimento “sul campo” dei temi della sicurezza cruciali per approcciarsi al mondo del lavoro con la giusta conoscenza e responsabilità».

Sono intervenuti il direttore vicario della Direzione regionale INAIL Sardegna Gian Franco Spanu che ha sottolineato il ruolo attivo dell’INAIL nel promuovere la sicurezza. «È fondamentale – ha detto Spanu – che i ragazzi abbiamo il giusto bagaglio culturale per entrare nel mondo del lavoro dove ci sono aspetti di rischio che devono essere sempre valutati a tutela della propria e altrui incolumità». Il presidente regionale della Associazione nazionale Presidi Massimo De Pau è partito dei dati Ocse per evidenziare quanto la cultura della sicurezza sia una priorità per le scuole, tema sul quale si lavora anche nell’ambito dei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento». Anche i referenti dei percorsi P.C.T.O. che sono intervenuti hanno sollecitato una maggiore collaborazione tra la scuola e le imprese al fine di organizzare al meglio i percorsi di avvicinamento dei ragazzi al mondo del lavoro.

 

Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
Referente: Francesca Puddu - Comunicazione Associativa
Telefono: 0784 233311
Fax: 0784 233301
E-mail: f.puddu@assindnu.it
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