AZIENDE ASSOCIATE Tirrenogas, pronti a nuovi piani di sviluppo

L’area industriale di Ottana-Bolotana resta strategica per lo sviluppo economico e produttivo del centro Sardegna. Nonostante nell’ultimo decennio il sito – che si estende per 1200 ettari tra area ex Enichem e le aree di Ottana e Bolotana – sia andato incontro a un forte processo di deindustrializzazione, non è mancata in questi anni l’iniziativa di imprese che pur tra mille ostacoli hanno resistito investendo in impianti innovativi e portando avanti piani di sviluppo. Tra queste la Tirrenogas, realtà 100% sarda che da vent’anni opera in un mercato dominato dai colossi nazionali e multinazionali del settore carburanti. Insediata dal 2000 nell’area industriale di Bolotana, in una posizione baricentrica per tutto il territorio regionale, la Tirrenogas gestisce l’unico impianto industriale di stoccaggio e imbottigliamento di GPL nel centro Sardegna.

Lo stabilimento della Tirrenogas si estende su un’area di 16.000 mq e ha una capacità di stoccaggio complessiva di 178 tonnellate di GPL tra bombole e prodotto sfuso contenuto in serbatoi fissi. «Operiamo in un settore complesso che impone standard elevati in termini di sicurezza degli impianti e di qualità dei processi di lavorazione – spiega il presidente dell’azienda Carlo Andrea Lecca -. Negli anni abbiamo fatto importanti investimenti dotando lo stabilimento di tutto il necessario per lo stoccaggio e l’imbottigliamento del GPL salvaguardando le professionalità e l’occupazione». Oggi l’impianto è in linea con la direttiva Seveso in materia di prevenzione dei grandi rischi industriali e nelle ultime settimane ha concluso positivamente i controlli di sicurezza imposti dalla normativa. «Il settore energia ha grandi potenzialità nel nostro territorio – aggiunge il vicepresidente Gianfrancesco Lecca -. Anche noi come Tirrenogas siamo pronti a portare avanti un nuovo piano di sviluppo con partner regionali e soprattutto con nuovi player nazionali che intendano entrare nel mercato sardo del GPL. Nella attuale fase di transizione energetica il mercato del GPL continua a essere molto interessante. Il GPL resta infatti una fonte energetica competitiva, sia come carburante per riscaldamento domestico ma anche al servizio delle attività industriali e delle piccole imprese, delle attività turistiche e alberghiere e della ristorazione».

«In un territorio penalizzato da gravi inefficienze, le nostre imprese fanno salti mortali per stare sul mercato – spiega il presidente dell’Associazione Giovanni Bitti -. Il settore industriale resta strategico e tra questi il comparto energia, con aziende che investono e portano avanti importanti partnership commerciali con ricadute positive nel territorio». Nell’area di Ottana-Bolotana sono stati fatti negli anni investimenti nel settore energetico e delle rinnovabili, comparto in cui peraltro mancano profili professionali adeguati al fabbisogno delle imprese. In questo senso è molto importante ciò che sta facendo l’ITS Efficienza Energetica Sardegna unico Istituto Tecnico di formazione post-diploma per tecnici specializzati su tematiche energetiche».

 

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