Intervento del nostro presidente Bitti al convegno "PNRR un treno per colmare il divario territoriale"

IMG 20211216 TAVOLO SOLINAS

IMG 20211216 TAVOLO SOLINAS
"Con le iniziative promosse nell'ambito del  progetto "Imprese al centro. Strategie e strumenti per l'economia dei territori periferici e montani", organizzato in collaborazione con la CCIAA di Nuoro, abbiamo portato avanti una intensa attività di animazione per le imprese che hanno risposto con risultati davvero importanti. Cito ad esempio i laboratori sull’efficienza energetica e le comunità energetiche, sulle filiere agroalimentari e sugli strumenti di finanza agevolata.

Abbiamo messo al centro le imprese che nel nostro territorio rappresentano un importante presidio sociale oltre che economico. Oggi abbiamo voluto dedicare un momento di approfondimento al tema del PNRR: Il Piano nazionale di ripresa e resilienza rappresenta una grande opportunità, forse l’ultimo treno per far uscire le nostre aree interne da pesanti limiti strutturali ai quali finora la politica non è stata in grado di dare risposte.

La metafora contenuta nel titolo del convegno esprime da una parte l’urgenza di un treno “materiale”: perché siamo stanchi del triste primato di unico territorio senza una ferrovia adeguata, e ancor più stanchi di decenni passati a chiedere pari dignità con le altre aree e i necessari adeguamenti infrastrutturali. L’intervista apparsa oggi su un quotidiano regionale all’Amministratrice delegata di Rete Ferroviaria Italiana, Vera Fiorani, sembra in maniera inequivocabile indicare che tale progetto non è ritenuto strategico dalla Regione. Ecco perché riteniamo ancora di più che si tratti di una battaglia simbolo per il riscatto della nostre comunità. Ma serve il massimo sostegno da parte della politica e delle istituzioni locali e regionali. 

L’intervista apparsa oggi su un quotidiano regionale all’Amministratrice delegata di Rete Ferroviaria Italiana, Vera Fiorani, in merito agli interventi in programma per l’Isola, sembra in maniera inequivocabile indicare che il progetto sulla linea ferroviaria Macomer-Nuoro non sia ritenuto strategico dalla Regione. Ecco perché crediamo ancor di più che si tratti di una battaglia simbolo per il riscatto della nostre comunità. Ma serve il massimo sostegno da parte della politica e delle istituzioni locali e regionali. E’ arrivato il momento che il territorio in maniera unitaria spieghi alla Regione l’importanza di tale progetto.

C’è poi un treno “simbolico”: perché non possiamo perdere la ‘locomotiva’ del PNRR con i suoi fondi, che offre alle imprese e al territorio una chance storica irripetibile.
Ma questo treno avanza verso di noi a grande velocità (contrariamente a quello che attualmente collega Nuoro a Macomer) e rischiamo seriamente di perderlo.

Il Piano nazionale di ripresa e resilienza rappresenta una grande opportunità, forse l’ultimo treno per far uscire le nostre aree interne da pesanti limiti strutturali ai quali finora la politica non è stata in grado di dare risposte. Le risorse destinate alle aree interne sono davvero tante. Ma ci domandiamo cosa stiano effettivamente facendo Regione ed Enti Locali per non perdere questo treno. La preoccupazione è grande. Manca ancora, non solo a livello regionale ma anche locale, una linea d’azione condivisa. La Regione ha un ruolo fondamentale, ma anche gli enti intermedi, Provincia e Comuni in primis, devono mettere in campo tutti gli sforzi necessari per arrivare pronti a questa grande sfida. E se devo essere sincero io ancora a livello locale questo sforzo non l’ho visto e non si ha la minima percezione di quello che si intende fare e come lo si vuol fare. Le risorse in campo sono tante, ma al tempo stesso occorre anche essere oggettivamente consapevoli di quanto sia difficile utilizzarle soprattutto nei piccoli comuni, dove manca il personale in grado di redigere i documenti richiesti.

Ecco perché è necessario che i comuni facciano rete e aggregazione tra loro per unire le forze e portare avanti una strategia comune: occorre pianificare insieme. Penso ad esempio che i comuni montani debbano guardare al PNRR insieme e non da soli.
Ribadisco l’utilità di attivare a livello locale una governance territoriale per condividere idee e progetti da portare avanti individuando le priorità, coinvolgendo Camera di Commercio, enti locali e associazioni datoriali. Evitando di andare in ordine sparso senza una condivisione degli obiettivi e delle azioni da portare avanti".

Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
Referente: Marco Denti
Telefono: 0784 233315
Fax: 0784 233301
E-mail: m.denti@assindnu.it
Modifica Visualizzazione: Mobile Version | Standard Version