Ordinanza RAS 8 marzo 2020: obbligo di quarantena per chi arriva da zone di sicurezza

Lunedì, 09 Marzo 2020 12:32

Ricordando l'importanza dei comportamenti individuali per l'abbattimento della circolazione del virus, l'Unità di crisi regionale obbliga l'auto-isolamento nel proprio domicilio o in altra sede, per almeno 14 giorni, a chiunque abbia il sospetto di essere entrato in stretto contatto con persone risultate positive al coronavirus.

Chi si dovesse trovare in questa situazione dovrà inoltre telefonare al numero verde 800311377, dalle 8 alle 20, per informare gli operatori delle proprie condizioni e delle circostanze del contatto con la persona la cui positività è stata accertata.

Inoltre, con ordinanza datata 8 marzo 2020, la Presidenza della Regione obbliga tutti coloro che hanno fatto ingresso in Sardegna provenendo dalla Regione Lombardia o dalle province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso, Venezia, a partire dall'8 marzo di: 

• comunicare tempestivamente tale circostanza al proprio medico di medicina generale o al pediatra di libera scelta o al servizio di sanità pubblica competente per territorio; 
• di osservare la permanenza domiciliare con autoisolamento fiduciario per almeno 14 giorni; 
• di osservare il divieto di spostamento o di viaggi; 
• di rimanere raggiungibile per ogni eventuale attività di sorveglianza.

Nei porti e negli aeroporti della Sardegna i passeggeri provenienti dalle zone di cui al precedente articolo 1) sono obbligati a dichiarare al personale addetto ai controlli attivati dalla Regione Sardegna il domicilio nel quale osserveranno l'isolamento fiduciario per 14 giorni e un recapito per essere eventualmente reperibile. 

In allegato pubblichiamo l'ordinanza del Presidente RAS in vigore dall'8 marzo 2020

Allegati:

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Ordinanza_Presidente_Regione_Sardegna_8_marzo_2020.pdf	931 kB