Polo culturale nuorese. Bornioli: temi fondamentali, serve dialogo

«C'è un tema chiave per lo sviluppo del territorio, ed è quello degli ambiti territoriali strategici da cui dipenderanno anche le prospettive di sviluppo di Nuoro come polo culturale. Sono temi fondamentali su cui serve dialogo e confronto. Iniziative come questa sono molto utili». Così il presidente al dibattito di ieri all'auditorium della biblioteca Satta sul tema del "Polo culturale nuorese: quali prospettive nella città di Nuoro e nel territorio".

 

«Ho apprezzato molto l’intervento del sindaco Soddu che ha ben messo in evidenza le tante criticità legate all’applicazione della legge di riforma degli enti locali e i problemi che derivanti al riconoscimento dei centri della cultura nuorese come enti regionali. Occorrerebbero più occasioni di confronto come questo su questi temi».

«Sono due i punti importanti: 1) Prima di tutto c’è un problema di risorse, che continuamente vengono tolte a questo territorio. I casi sono tanti, dall'AILUN alla Satta, dal Man all'ITS di Macomer all'università nuorese. Si tolgono continuamente risorse a questo territorio. 2) C’è poi un’altra questione legata alla legge di riforma degli enti locali. Una legge che non ci piace ma di cui dobbiamo prendere atto.  Accanto alla questione della rete urbana – di cui in queste settimane si sta occupando il sindaco di Nuoro – occorre pensare alla definizione degli ambiti strategici territoriali, ovvero i territori o l’unione ottimale di territori ai quali saranno assegnate le risorse regionali nazionali e comunitarie sulla base di precisi progetti e politiche economiche ben precise. È chiaro dunque che si tratta di un punto chiave dell’intera riforma».

«Da questi ambiti – che devono essere definiti dai sindaci entro giugno prossimo – dipendono le risorse che arriveranno al territorio e le politiche di sviluppo economico che saranno messe in campo. Che intenzione ha il Nuorese? Con chi ci vogliamo alleare? Con l’Ogliastra? Con l’Ogliastra e la Gallura? Quale è la nostra idea di sviluppo del territorio? Occorre ragionare su questi temi - ha detto Bornioli - perché in gioco ci sono le risorse e soprattutto le politiche e le strategie di sviluppo economico del territorio».

 

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