Assemblea pubblica 2015. Bornioli consegna a Pigliaru un dossier con le proposte

«Occorre che le imprese siano messe nelle condizioni di stare sul mercato e di competere ad armi pari. Per questo oggi abbiamo presentato al presidente Pigliaru le nostre proposte per tornare a crescere e rilanciare l’economia, le imprese e il territorio, perché senza imprese non ci può essere crescita sostenibile», ha sottolineato il presidente Roberto Bornioli nel corso della sua relazione all'assemblea pubblica della nostra Associazione che oggi ha festeggiato i suoi 70 anni con il presidente Giorgio Squinzi a Nuoro.

«Il nostro è un territorio che ha un disperato bisogno di un rilancio. Da anni Confindustria denuncia, in tutti i modi possibile e quasi in solitudine, che nella Sardegna Centrale e nelle sue zone interne la situazione è ancor più critica rispetto al resto della Sardegna. Infatti alla crisi economica generale (Nuoro è la 5° provincia italiana più colpita dalla crisi) e ai deficit provocati dall’insularità che condividiamo con tutta la Regione, si sovrappongono una serie di ulteriori forti criticità. Vediamone alcune:

a) Stato e Regione da anni concentrano risorse e attenzioni verso i poli forti a nord e a sud dell'isola. 

b) Nel nostro territorio e nelle principali aree industriali mancano infrastrutture e servizi essenziali. 

c) Stato e Regione hanno in itinere importanti processi di riforma che potrebbero comportare un irreversibile smantellamento della pubblica amministrazione e dei servizi essenziali. 

e) Sette anni di recessione, la chiusura di tante aziende e la mancanza di prospettive lavorative hanno determinato una crisi senza precedenti. Rispetto al resto dell’isola la divergenza è pertanto economica e sociale ma anche demografica.

Siamo il Mezzogiorno della Sardegna, siamo i territori dimenticati. Se non si interviene subito si corre il rischio di arrivare ad un punto di non ritorno: si stima che nel giro di venti anni la diminuzione della popolazione provocherà sia un abbassamento dei livelli di reddito (che nelle aree interne calerà del 15% nel 2020), sia una contrazione del numero delle imprese (che saranno concentrate per il 70% sulle coste)». 

La relazione integrale del presidente Bornioli è disponibile in allegato.  

Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
Referente: Francesca Puddu - Comunicazione Associativa
Telefono: 0784 233311
Fax: 0784 233301
E-mail: f.puddu@assindnu.it
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