Museo dell'identità. Bornioli: l'effetto clessidra colpisce ancora. Scippate altre risorse

«Mentre nel Nuorese un gruppo di associazioni sta puntando sulla cultura come motore dello sviluppo dando gambe al Distretto culturale, assistiamo all'ennesimo scippo di fondi ai danni di un pezzo straordinario della storia di Nuoro. L'effetto clessidra ci penalizza ancora una volta»Così il presidente Bornioli dopo la delibera del 12 maggio con cui la Giunta regionale ha dirottato le risorse impegnate per il Museo dell'identità di Nuoro verso un museo a Sassari.

«Ora i quesiti che poniamo sono due - incalza Bornioli -: 1) perché questi fondi non sono stati spesi nei tempi dovuti? 2) e se proprio non si poteva fare a meno di riprogrammarli, perché queste risorse non sono state ridestinate a interventi di riqualificazione e allestimento di strutture museali in provincia di Nuoro? È una storia già vista. Succede di continuo che con un colpo di spugna spariscano risorse, prima assegnate al territorio poi mai spese. L'elenco è lungo: che fine hanno fatto per esempio quel milione e mezzo di euro stanziato nel 2009 per realizzare il Campus universitario? Cosa ne è dei lavori per la Scuola Forestale per cui sono stati destinati 10 milioni di euro? Sembra che oggi ci vengano riassegnati i fondi che in realtà erano già stati stanziati da provvedimento del 2006. Ancor più grave è quanto sta succedendo con le risorse dei Pfsl – Piani di filiera e sviluppo per il Nuorese. Su 50 milioni stanziati nel 2012 ne sono stati impegnati appena 18 milioni per il sostegno agli investimenti aziendali: se da un lato sono spariti 32 milioni di euro, dall'altro dei 18 milioni impegnati con una delibera di Giunta a dicembre 2014 le imprese non hanno ancora visto un euro».

«Lo scippo di 1,6 milioni di euro destinati al Museo dell'identità è l'ennesimo segno di disattenzione nei confronti del nostro territorio. A pochi passi dalla casa di natale di Grazia Deledda, l'ex mulino-pastificio della famiglia Guiso-Gallisai è il simbolo della rivoluzione industriale della nostra provincia. Oltre a essere un esempio straordinario di archeologia industriale di pregio regionale rappresenta una tessera importante dell'identità di tutta la provincia. La sua rivalorizzazione in chiave turistica ed economica è un tassello importante della rete degli attrattori culturali nuoresi. La nostra Organizzazione ha presentato stamattina una scheda al Tavolo della Cultura, costituito nell'ambito del Progetto di rilancio del Nuorese, per il ripristino della stessa somma da impegnare per il museo dell'Identità».

 

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