Rapporto Check-up Mezzogiorno. Continua il trend negativo per la Sardegna

Meno quattro miliardi di euro di Pil dal 2007 a oggi, crollo delle esportazioni (meno 11,8% in un anno), una impresa su tre è in rosso (peggior dato nazionale): a confermare il trend negativo per la Sardegna è il rapporto Check-up Mezzogiorno, realizzato dal Centro Studi di Confindustria. Dal 2007 al 2014 la Sardegna ha perso 69mila posti di lavoro e registra un tasso di disoccupazione del 17,7%.

Si chiude con pochissime luci e molte ombre il settimo anno di crisi per l'economia della Sardegna, in linea con le tendenze di tutto il Mezzogiorno. A emergere sono soprattutto le difficoltà del fare impresa: tanto che il 38,2% delle imprese sarde è in rosso. In aumento anche i fallimenti: dal 2009 al 2014 sono state dichiarate fallite 1.290 imprese in Sardegna, 203 soltanto nell'ultimo anno. Quello certificato dal Check-up Mezzogiorno è una Sardegna con il motore al minimo, in cui non si intravedono ancora segnali di un'effettiva inversione di tendenza. 

Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
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