AFVC e area Bolotana. Salta il vertice in Assessorato. Bornioli: riconvocarlo con urgenza

Il vertice in programma stamattina in Assessorato all'Industria a Cagliari sull'area industriale di Bolotana e sulla situazione di Antica Fornace Villa di Chiesta è stato rinviato a causa dell'impossibilità da parte di uno dei soggetti convocati di partecipare all'incontro. Bornioli: auspichiamo che l'incontro sia riconvocato con la massima urgenza per la prossima settimana. 

Alla riunione – programmata dall'Assessorato regionale all'Industria – sono stati convocati i vertici dell'Assessorato alla Programmazione e del Centro Regionale di Programmazione; inoltre sono stati convocati il Comune di Bolotana, il Consorzio Industriale, l'Asl, il Prefetto, la Provincia di Nuoro, l'azienda e Confindustria.

La rosa dei partecipanti alla riunione fa ben sperare in una soluzione definitiva delle varie problematiche che stanno rendendo la vita impossibile alle aziende, tra cui ricordiamo non solo Antica Fornace – con 132 dipendenti – ma anche Eurozinc, Denti&C., Sarda Reti Costruzioni, Olin. L'impossibilità di utilizzare – nelle scorse settimane – l'acqua potabile si aggiunge agli altri disservizi e alle gravi inefficienze infrastrutturali (dalla mancanza di illuminazione e di internet veloce al ritiro dei rifiuti e della corrispondenza) che rendono quella che dovrebbe un'area industriale un deserto in cui diventa giorno dopo giorno più difficile fare impresa.

Ora che, dopo tanto lavoro, la Regione è decisa a riunire attorno a un unico tavolo tutti i soggetti responsabili a gestire e operare nell'area industriale di Bolotana, auspichiamo da parte di tutti i Soggetti il massimo senso di responsabilità e il massimo impegno che il ruolo assunto richiede a fronte di imprese che – nonostante i problemi – continuano a produrre e creare ricchezza e occupazione sul territorio.

«Il divieto della settimana scorsa, ora revocato, di utilizzare l'acqua potabile nel sito industriale ha fatto emergere l'ennesima carenza che si accompagna alle tante altre gravi criticità infrastrutturali più volte denunciate dalla nostra Associazione», ha sottolineato il presidente Bornioli che ha aggiunto: «è inaccettabile che dopo numerosi appelli, denunce, richieste di intervento e di aiuto, da parte della nostra Associazione e dell'impresa, nell'area industriale di Bolotana continuino a mancare le infrastrutture e i servizi fondamentali per fare impresa, come la sorveglianza, l'illuminazione, la raccolta dei rifiuti, la consegna e il ritiro della corrispondenza e internet veloce. Problemi che restano irrisolti per anni, mentre le imprese – già costrette ad affrontare una delle più gravi crisi internazionali – vengono lasciate sole. In queste condizioni è davvero difficile fare impresa. A farne le spese sono sempre le aziende, sole a fronteggiare situazioni che si vanno incancrenendo senza che chi ne ha competenza intervenga. Una situazione che finisce per scoraggiare anche il più ardito imprenditore». - ha commentato Bornioli.

«Oltre ad Antica Fornace Villa di Chiesa, nell'area operano attività imprenditoriali importanti, tra cui Eurozinc, Denti&C., Sarda Reti Costruzioni, Olin. Antica Fornace Villa di Chiesa è un'azienda modello con 132 dipendenti a tempo indeterminato e un piano di investimento per la realizzazione a Bolotana di un polo della gomma. L'azienda prevede un forte incremento della produzione e dei dipendenti ma l'investimento potrebbe essere messo a rischio se la situazione del sito industriale non dovesse migliorare entro breve tempo».

Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
Referente: Francesca Puddu - Comunicazione Associativa
Telefono: 0784 233311
Fax: 0784 233301
E-mail: f.puddu@assindnu.it
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