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ZIR Siniscola senza acqua. Bornioli scrive all'assessore Piras per una soluzione immediata
- Giovedì, 17 Luglio 2014 09:02
Ieri mattina il presidente Bornioli ha scritto all'assessore regionale all'Industria Maria Grazia Piras per chiedere la convocazione in via d'urgenza di un Tavolo che coinvolga tutti i soggetti interessati al fine di trovare una soluzione immediata alla gravissima situazione che sta paralizzando le imprese dell'area industriale di Siniscola, dove da alcuni giorni è stata completamente interrotta la fornitura del servizio idrico.
L'interruzione del servizio idrico «è un fatto gravissimo - ha scritto Bornioli - che si protrae da maggio 2013 quando è stata interrotta l'erogazione di acqua potabile. La situazione è poi precipitata ieri quando è venuta a mancare totalmente la fornitura di acqua, anche a uso industriale. Le aziende dell'area industriale di Siniscola - rimaste senza acqua - hanno dovuto fermare gli impianti. Come puoi capire, è un fatto gravissimo che mette a serio rischio le attività produttive presenti, oltre che la prosecuzione nell'immediato dell'attività lavorativa. In questa area industriale già penalizzata da fortissime carenze, vengono a mancare di fatto, e sempre più di frequente, le condizioni minime per fare impresa».
«Quel che è peggio è che questi problemi vanno avanti da oltre un anno. Nonostante gli appelli e le ripetute denunce da parte dell'Associazione e delle imprese, non si riesce a venire a capo della situazione, intricata da un ginepraio di enti che si rimpallano le responsabilità senza che si arrivi a una soluzione definitiva. Nel sito industriale di Siniscola operano imprese importanti tra cui la Sarflex, la Ecocentro demolizioni e altre imprese. Come ribadito nel corso di una conferenza stampa ad aprile 2014 e illustrato nel nostro Dossier sul sistema infrastrutturale del Nuorese – che Ti ho inviato di recente – particolarmente eclatante è il caso della Sarflex, azienda del settore metalmeccanico con 70 dipendenti e che a causa dei gravissimi disservizi del sito potrebbe delocalizzare la produzione altrove».
«È per questo necessario un Tuo immediato intervento affinché sia convocato in via d'urgenza un Tavolo che coinvolga tutti i soggetti interessati e che porti alla soluzione rapida e definitiva di un problema iniziato nel maggio 2013 e che non è mai stato definitivamente risolto».
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