Bornioli ai candidati Presidenti: serve un Progetto per la Sardegna centrale

«Non vogliamo arrenderci al progressivo declino del nostro territorio. Così il presidente Roberto Bornioli ha introdotto stamattina a Nuoro in conferenza stampa il documento "Verso un progetto per la Sardegna centrale e le sue zone interne", inviato nel pomeriggio ai candidati Presidenti alle prossime elezioni regionali

 

Per questo sollecitiamo i candidati alla Presidenza della Regione a occuparsi con urgenza dei problemi della Sardegna centrale e delle zone interne. Perché se non si risolve il problema delle zone interne non si può pensare a una ripresa economica in Sardegna».i. Alla conferenza stampa hanno partecipato alcuni dirigenti dell'Associazione, tra cui il presidente del Gruppo Giovani Imprenditori, Mauro Pattarozzi; il vicepresidente e presidente della Piccola Industria di Confindustria Sardegna, Giovanni Bitti; il vicepresidente Massimo Spena; il presidente dell'Ance Nuoro-Ogliastra Giuseppe Mastio e il consigliere del Direttivo Paolo Fadda.

«È necessario un riequilibrio territoriale – ha sottolineato Bornioli – perché se tutta la Sardegna è in crisi, i territori del Nuorese e dell'Ogliastra sono ancora più in crisi. Per questo chiediamo ai candidati alla Presidenza della Regione che si impegnino a elaborare un Progetto ad hoc per la Sardegna centrale. «Il nostro non è un libro dei sogni – ha aggiunto Bornioli – ma un documento che presenta alcune proposte operative e concrete che possono essere finanziate con i fondi europei della prossima programmazione 2014-2020». «Non vogliamo soltanto denunciare le criticità che affliggono la Sardegna centrale – ha continuato Bornioli – ma piuttosto vogliamo presentare, in modo costruttivo proposte concrete per il rilancio dei nostri territori il cui sviluppo deve essere posto tra le priorità dell'agenda politica regionale della prossima legislatura».

«Queste sono le nostre proposte, basate su sei punti: 1) elaborare un Piano per le infrastrutture nel Nuorese; 2) tutelare e valorizzare l'ambiente a fini turistici e produttivi; 3) investire sull'industria della cultura come volano per il turismo e l'agroalimentare; 4) sostenere le imprese attivando con celerità gli interventi per le Aree di crisi di Tossilo, Pratosardo, Siniscola e Ottana; 5) investire sull'istruzione, sull'università e sull'alta formazione; 6) procedere al decentramento dell'amministrazione regionale sul territorio trasferendo a Nuoro la sede dell'assessorato all'Ambiente e del Corpo Forestale. A ciò aggiungono alcuni presupposti: oltre a ritenere prioritario il consolidamento dei settori e delle attività esistenti, quelli che funzionano e producono lavoro e ricchezza, è prioritario investire su presidii essenziali come l'istruzione e la sanità. Perché soltanto creando le giuste condizioni si può bloccare lo spopolamento e la crisi economica e sociale in atto», ha ribadito Bornioli.

Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
Referente: Francesca Puddu - Comunicazione Associativa
Telefono: 0784 233311
Fax: 0784 233301
E-mail: f.puddu@assindnu.it

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