Gli sfridi del marmo di Orosei, un'opportunità per abbattere i costi e diseconomie

Nelle cave di marmo di Orosei gli scarti di lavorazione sono una risorsa preziosa da valorizzare in impianti ideati ad hoc, i le cui tecnologie sono stati presentati stamattina nella sala convegni dell'Associazione in un seminario promosso dall'Aspen e dalla Confindustria Sardegna Centrale.

"Gli scarti del marmo di Orosei: mercati e tecnologie per il loro riutilizzo": questo il titolo del seminario introdotto dal presidente della Confindustria, Roberto Bornioli, dal presidente della Camera di commercio, Agostino Cicalò e dal presidente dell'Aspen, Vincenzo Cannas. Insieme agli imprenditori del comparto lapideo, sono intervenuti l'ingegnere Giulio Pisano e il professore del dipartimento di ingegneria dell'università di Cagliari, Giampaolo Siotto. All'iniziativa hanno partecipato il presidente del Consorzio Distretto del marmo di Orosei, Matteo Carta, e l'assessore al Lavoro della Provincia di Nuoro, Giuseppe Dessenaalt

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Le nuove produzioni realizzabili a regime dagli scarti delle lavorazioni lapidee potrebbero ammontare a 151mila tonnellate all'anno. A ciò si aggiungono le 140mila tonnellate annue di inerti per l'edilizia e le costruzioni stradali già ricavate oggi dagli sfridi. Un totale di 300mila tonnellate di sfridi di lavorazione da produrre e mettere sul mercato. Numeri importanti considerando che solo il 33 per cento di quanto estratto viene poi lavorato e commercializzato.

Si tratta di produzioni destinate ai mercati regionale e nazionale e che potrebbero portare a ricavi superiori ai 4milioni di euro all'anno, con importanti ricadute positive sia in termini ambientali sia di ottimizzazione del ciclo produttivo.

«Il marmo è un materiale molto duttile utilizzabile per produrre una gamma molto varia di materiali», ha spiegato il presidente Bornioli che ha auspicato l'avvio di nuove attività produttive legate proprio alle produzioni da sfridi.

I numeri presentati confermano l'importanza del Distretto che, con 15 cave attive, 22 società, 11 stabilimenti, un laboratorio artigianale e 2 impianti per la produzione di granulati per l'edilizia, dà lavoro a 800 addetti. Su circa 85.000 m³ di marmo estratto all'anno, 70.000 m³ sono destinati al mercato extraeuropeo. Con un fatturato di circa 60milioni di euro all'anno, il sito di Orosei è una realtà produttiva strategica per tutta la provincia.

Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
Referente: Francesca Puddu - Comunicazione Associativa
Telefono: 0784 233311
Fax: 0784 233301
E-mail: f.puddu@assindnu.it

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