Firmato il decreto pagamenti PA: pubblicato l'elenco degli Enti autorizzati a sforare il Patto

È stato firmato il decreto ministeriale che ripartisce, per ciascun ente locale, gli importi dei pagamenti da escludere dal patto di stabilità interno 2013, importi individuati in base alle richieste fatte pervenire dagli enti stessi entro il 30 aprile.

In particolare, al fine di consentire il pagamento dei suddetti debiti, il decreto prevede: 
• l'allentamento dei vincoli del Patto di Stabilità Interno nel 2013 per il pagamento di debiti di parte capitale degli Enti locali;
• la concessione di anticipazioni di liquidità agli Enti locali e alle Regioni, anche finalizzata al pagamento dei debiti degli Enti del Servizio Sanitario Nazionale.

In altre parole, il decreto sblocca il pagamento dei debiti della P.A., debiti distinti in due tipologie: 

1) i debiti in conto capitale non estinti alla data dell'8 aprile;

2) debiti che nel frattempo sono stato pagati entro il 9 aprile e che vengono esclusi dal Patto di stabilità.

1) Pagamenti per debiti non estinti alla data dell'8 aprile: 

Il decreto ripartisce tra province e enti locali le risorse destinate al pagamento dei debiti dando priorità ai debiti per appalti di lavori pubblici certi, liquidi ed esigibili alla data del 31 dicembre 2012, o per i quali sia stata emessa fattura o richiesta equivalente di pagamento, o sia stato trasmesso lo stato di avanzamento dei lavori entro il predetto termine. Le risorse sono poi destinate al pagamento dei restanti debiti di parte capitale, diversi da quelli per appalti di lavori pubblici (si tratta anche in questo caso di debiti certi liquidi ed esigibili, non estinti alla data dell'8 aprile 2013).

Per tali debiti, sono stati destinati risorse, come segue:
- Provincia di Nuoro: 399mila euro;
- Provincia Ogliastra: 4mila euro;

- Comune di Nuoro: 308mila euro
- Comune di Tortolì: 395mila euro

2) Pagamenti in conto capitale già effettuati alla data del 9 aprile:

- Provincia di Nuoro: 2.365.000 euro
- Provincia Ogliastra: 64mila euro

- Comune di Nuoro: 3.093.000 euro
- Comune di Tortolì: 365mila euro
- Comune di Lanusei: 553mila euro

CONSULTA - IN ALLEGATO - L'ELENCO COMPLETO DI COMUNI E PROVINCE E DELLE RELATIVE RISORSE ASSEGNATE

Sempre nell'ambito delle azioni volte ad accelerare la restituzione delle somme dovute alle imprese, il decreto contiene misure per accelerare i rimborsi fiscali. in particolare, il provvedimento in questione prevede, a decorrere dal 2014, l'aumento della soglia di compensazione tra crediti e debiti fiscali da 516 a 700 mila euro; estende la possibilità di compensazione tra crediti certificati e debiti fiscali iscritti a ruolo, introdotta nel 2012, anche ai debiti fiscali dovuti a seguito di accertamento con adesione o altri meccanismi deflattivi del contenzioso.

È poi prevista una ricognizione di tutti i debiti delle PA da effettuarsi attraverso la piattaforma elettronica per la certificazione istituita nel 2012 dal Ministero dell'Economia e delle Finanze.

Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
Referente: Francesca Puddu - Comunicazione Associativa
Telefono: 0784 233311
Fax: 0784 233301
E-mail: f.puddu@assindnu.it
 

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