Area industriale di Siniscola: sospesa l'erogazione dell'acqua. Bornioli: è gravissimo

La sospensione del servizio idrico da parte di Abbanoa si aggiunge a una serie di disservizi da tempo segnalati dagli imprenditori dell'area industriale di Siniscola. Bornioli: «Gli imprenditori si sentono abbandonati. È assurdo, per esempio, che nel 2013 in un'area industriale così importante non sia ancora presente una linea adsl».

L'area industriale di Siniscola, dove operano 38 imprese e lavorano circa 400 addetti, è caratterizzata da pesanti inefficienze cui da ultimo si è aggiunta la mancanza dell'acqua potabile. Un servizio essenziale per alcune aziende come, per esempio, la Sarflex che se ne serve nelle prime fasi del ciclo produttivo. Oltre ai gravi disagi dovuti all'assenza di una connessione Internet ad alta velocità, gli imprenditori lamentano una scarsa manutenzione delle reti viaria ed elettrica. Le indicazioni stradali e la cartellonistica risultano inadeguate. Nell'area manca un recapito postale. Sono assenti un sistema di videosorveglianza e un servizio di vigilanza. «A ciò - sottolinea Roberto Bornioli - si aggiunge la mancanza di una governance stabile dovuta al commissariamento infinito dell'ente consortile».

«Sono condizioni difficili - commenta Bornioli - che scoraggiano anche il più tenace degli imprenditori, impegnati a superare anche con importanti investimenti la peggiore crisi dal dopoguerra a oggi». La Sarflex, con 69 dipendenti e una produzione annua di più di 2 milioni di metri di tubo in acciaio inox, ne è un esempio: senza alcun finanziamento pubblico, l'imprenditore Giovanni Lai ha pronto un piano di ammodernamento degli impianti di produzione per sostituire con tecnologie all'avanguardia i vecchi macchinari.

Un investimento da un milione e mezzo di euro che ha ricevuto il plauso dei dipendenti consapevoli degli sforzi da fare per mantenere in piedi l'attività, piegata – oltre che dalla crisi – da costi di produzione insostenibili e da una concorrenza spietata. A ciò si aggiungono i problemi dell'area industriale per niente competitiva e attrattiva per chi ha interesse a investire e in cui mancano persino i servizi essenziali. «La sospensione della fornitura idrica è un fatto inaccettabile tanto che, come Associazione, stiamo valutando se sussistano gli estremi per ipotizzare un'interruzione di pubblico servizio. Ancora una volta, gli imprenditori sono stati lasciati soli a pagare le conseguenze di inefficienze altrui. E così non fa che aumentare la sfiducia, una sfiducia che è spesso peggiore della crisi».

A Siniscola, come in altri insediamenti industriali della Sardegna centrale, si attendono da tempo gli interventi della Regione per le Aree di crisi per la rivitalizzazione del sito produttivo, la riqualificazione professionale e il sostegno alle imprese. Purtroppo però, come abbiamo più volte segnalato, e come ribadito dal sindaco Celentano, l'iter amministrativo procede con estrema lentezza tanto che il bando per le manifestazioni di interesse, previsto a novembre 2012, non è ancora stato pubblicato. Accogliamo pertanto con favore l'iniziativa del presidente della provincia Deriu che per lunedì prossimo ha convocato un incontro sul tema.

Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
Referente: Francesca Puddu - Comunicazione Associativa
Telefono: 0784 233311
Fax: 0784 233301
E-mail: f.puddu@assindnu.it

 

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