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Progetto Mosaico: rilanciare la centralità di Nuoro città capoluogo
- Venerdì, 12 Ottobre 2012 12:00
Discutere delle prospettive di sviluppo di Nuoro, città capoluogo, e del suo distretto industriale a Pratosardo: questo l'obiettivo della 5° tappa di Mosaico, l'iniziativa itinerante ideata dall'Associazione con il cofinanziamento della Camera di commercio. L'appuntamento è per oggi, alle 15.30, nella sala convegni dell'ente camerale.
Mosaico darà voce agli imprenditori, i veri protagonisti dell'evento, i quali attraverso le loro testimonianze racconteranno la loro esperienza di impresa nel territorio. Ad ascoltarli e a rispondere alle loro istanze ci saranno Giorgio La Spisa, Bruno Murgia, Pietro Pittalis, Giuseppe Luigi Cucca, Romolo Pisano, Sandro Bianchi e Roberto Deriu.
Al centro dell'attenzione saranno posti alcuni temi legati al futuro di Nuoro città capoluogo, che vive un progressivo indebolimento economico e sociale (crescente disoccupazione, invecchiamento demografico, progressiva smobilitazione del sistema terziario pubblico che assorbe la maggior parte della forza lavoro). Per Confindustria è prioritario intervenire e ripensare nuove politiche di crescita e sviluppo per rilanciare il ruolo di centralità del capoluogo barbaricino: alcuni di questi temi sono, peraltro, già contenuti nel Piano Strategico Comunale di cui occorre accelerarne l'attuazione. In particolare, il prossimo 12 ottobre si discuterà:
1) Il rilancio dell'area di Pratosardo, cuore produttivo e industriale del Nuorese che attraversa da alcuni anni un lento declino. Una boccata d'ossigeno può arrivare dall'applicazione dello strumento sulle Aree di crisi (L.R. 3/2009) per favorire nuovi investimenti o ampliamenti aziendali oltre che interventi formativi e realizzazione di infrastrutture leggere.
2) La tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale, artistico e museale come importante motore di sviluppo e generatore di nuove opportunità economiche (sarà il presente il direttore del Man, Lorenzo Giusti).
3) Salvaguardare l'alta formazione e l'università: la formazione è infatti un tassello importante per la crescita e lo sviluppo del territorio.
4) Il previsto riordino degli enti intermedi come occasione di rilancio del territorio piuttosto che momento di ulteriore penalizzazione e marginalizzazione della Sardegna centrale. A questo proposito, Confindustria propone non soltanto di valutare l'unione con la Gallura ma anche di recuperare il legame storico con l'Ogliastra, nella prospettiva di dare forma a una convivenza equilibrata tra due territori fratelli con pari opportunità e senza il prevalere di aree egemoni.
5) La necessità di salvaguardare il sistema di istituzioni, enti e servizi pubblici, importanti presidi amministrativi e occupazionali del territorio.
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