Accordo sul rinnovo del c.c.n.l. per le aziende del settore cartario e cartontecnico

 

Il 13 settembre è stato firmato l'accordo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale per i dipendenti delle aziende cartarie e cartotecniche scaduto il 30 giugno.

Il negoziato, iniziato a maggio, si è chiuso in tempi ragionevolmente brevi grazie alla volontà di compromesso delle parti che, consapevoli del perdurare di una crisi che è anche strutturale, hanno saputo coniugare le norme che regolano i rinnovi contrattuali con le esigenze delle aziende.

Di seguito indichiamo le principali novità introdotte dal nuovo c.c.n.l.

• La parte economica prevede un aumento a regime di 110,00 euro mensili per il livello C1

• L'aumento è suddiviso in tre tranche e non è stato attribuito alcun importo a titolo di una tantum per il periodo di vacanza contrattuale.

• Per i dipendenti delle cartiere che lavorano a ciclo continuo le percentuali del 6% e del 7% sono state trasformate in cifra ed incluse in due apposite tabelle insieme ai preesistenti importi aggiuntivi di €. 6,20 e €. 15,49. Nell'ambito di questa operazione che, come si è detto, riguarda l'organizzazione del lavoro a ciclo continuo, il valore delle tabelle è stato incrementato di circa 4 euro. Parimenti è stato incrementato dello stesso valore l'importo fisso onnicomprensivo mensile di 5,16 euro spettante ai lavoratori cartotecnici che prestano la propria opera su tre turni avvicendati, che era rimasto immutato dal 2002.

Per quanto riguarda la normativa, è stata modificata la parte relativa all'organizzazione del lavoro al fine di renderla più flessibile e funzionale alle esigenze imposte dal mercato.

- Introduzione dell'istituto della banca delle ore finalizzato a fronteggiare, gli improvvisi mutamenti dei flussi di lavoro, le improvvise esigenze organizzative, ed a ridurre il ricorso alla Cig.

- Lavoro straordinario: introduzione di "motivi produttivi e/o organizzativi non strutturali" per il lavoro

- Cambio turni: l'azienda può modificare lo schema di turnazione di singoli lavoratori con un preavviso minimo di 18 ore al fine si sopperire a temporanee esigenze di carattere organizzativo e/o produttivo. Lo spostamento di turno su disposizione della azienda può essere effettuato per un massimo di 24 volte l'anno.

- Reperibilità: qualora l'azienda ne ravvisi la necessità i lavoratori non possono negare la propria disponibilità.

Segnaliamo, inoltre, le seguenti ulteriori modifiche normative.

- Fondo sanitario: in attuazione di quanto previsto dal precedente contratto si è convenuto di costituire un Fondo sanitario integrativo, unico per i dipendenti delle aziende grafiche ed editoriali e per i dipendenti delle aziende cartarie e cartotecniche. L'iscrizione al Fondo è volontaria per il lavoratore ed il contributo complessivo di 10 euro mensili è suddiviso in 7 euro a carico dell'azienda e 3 euro a carico del lavoratore. Per il solo primo anno saranno direttamente iscritti al Fondo tutti i dipendenti e quindi il contributo sarà interamente a carico delle aziende.

- Malattia e infortunio: è stato migliorato il trattamento per le malattie lunghe estendendo a tutti i dipendenti la normativa prevista per i lavoratori con oltre 6 anni di anzianità.

Le parti nazionali esprimeranno il proprio parere entro un mese. Il contratto sarà applicato in modo definitivo dopo la firma prevista entro il prossimo 31 ottobre.

Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
Referente: Daniele Maoddi
Telefono: 0784 233316
Fax: 0784 233301
E-mail: d.maoddi@assindnu.it

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