INCENTIVI | Fondo per la transizione industriale per le imprese estrattive e manifatturiere

FONDO TRANSIZIONE INDUSTRIALE

Pubblicato in GU in data 21 dicembre 2022 il decreto interministeriale che detta criteri, modalità e condizioni per l’accesso al Fondo per la transizione industriale dedicato a progetti di investimento per l'efficienza energetica, programmi di investimento ambientali e rinnovamento dei processi produttivi delle aziende del settore estrattivo e manifatturiero.

La dotazione finanziaria è di 150 milioni di euro con possibilità di ulteriori risorse stanziate a livello regionale anche su fondi comunitari.

I progetti di investimenti devono prevedere spese complessive ammissibili non inferiori ai 3 milioni di euro e fino a un massimo di 20 milioni. 

Soggetti beneficiari
Imprese di qualsiasi dimensione operanti nel settore estrattivo e manifatturiero (sezioni B e C della classificazione ATECO 2007)

Dotazione finanziaria
150 milioni di euro di cui il 50% è riservato alle imprese energivore

Programmi di investimenti
Sono ammissibili programmi di investimento finalizzati a:
• conseguire una maggiore efficienza energetica nell’esecuzione dell’attività di impresa
• uso efficiente delle risorse attraverso una riduzione dell’uso delle stesse anche tramite il riuso, il riciclo e il recupero di materie prime
• cambiamento fondamentale del processo produttivo complessivo attraverso l’implementazione di soluzioni e tecnologie atte a consentire una maggiore efficienza energetica

Intensità e tipologia dell’aiuto
Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo a fondo perduto e alle condizioni ed entro i liniti delle intensità massime di aiuto previste dal Regolamento GBER. 

Spese ammissibili
I programmi di investimento prevedono spese complessive ammissibili di importo non inferiore ai 3 milioni di euro e non superiore a 20 milioni di euro. Sono ammissibili anche agevolazioni relativamente alla formazione del personale (es. spese relative ai formatori per le ore di partecipazione alla formazione, costi di esercizio relativi ai formatori, costi di consulenza, etc.). 

Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa a sportello. I termini per la presentazione delle domande di agevolazione saranno definiti con apposito provvedimento ministeriale di cui si attende la pubblicazione.

 

 

Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
Referente: Francesca Puddu - Sportello Finanza agevolata
Telefono: 0784 233311
Fax: 0784 233301
E-mail: f.puddu@assindnu.it

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