Crediti maturati dalle imprese nei confronti la PA al 31/12/13. Certificazioni entro il 23/08/14

Per favorire lo smobilizzo dei crediti vantati dalle imprese nei confronti della P.A., le amministrazioni pubbliche devono certificare, su istanza del creditore, gli eventuali crediti relativi a somme dovute per somministrazioni, forniture, appalti e prestazioni professionali.

Le imprese che hanno maturato entro il 31 dicembre 2013 un credito commerciale di parte corrente nei confronti della Pubblica Amministrazione, per poter beneficiare della garanzia dello Stato ai fini della cessione del credito a banche e intermediari finanziari abilitati devono già disporre della certificazione suddetta ovvero presentare istanza mediante Piattaforma entro e non oltre il 23 agosto 2014 (è attualmente all'esame del Parlamento la proroga del termine al 31 agosto 2014 - disegno di legge di conversione del decreto-legge n. 91).

 

FUNZIONAMENTO DELLA CERTIFICAZIONE

Il creditore dà inizio al processo di certificazione presentando alla P.A., nei confronti della quale vanta un credito certificabile, un'istanza per la certificazione tramite l'apposita piattaforma elettronica predisposta dal Ministero, accessibile al seguente indirizzo web

http://certificazionecrediti.mef.gov.it/CertificazioneCredito/home.xhtml

Se la P.A. non provvede al rilascio della certificazione entro 30 giorni dalla ricezione dell'istanza, il creditore può chiedere all'Ufficio Centrale di Bilancio o alla Ragioneria Territoriale dello Stato, sempre tramite l'apposita piattaforma elettronica, la nomina di un commissario ad acta che sarà incaricato di provvedere, senza oneri a carico del richiedente, al rilascio della suddetta certificazione al posto della P.A.

La certificazione reca la data entro la quale la P.A. deve procedere al pagamento.

 

L'UTILIZZO DEL CREDITO

Il creditore, ottenuta la certificazione, può utilizzare il credito in diversi modi. In particolare:

- può attendere il pagamento che la P.A. è tenuta ad effettuare entro la data indicata nella certificazione del credito,

oppure, se intende acquisire liquidità immediata,

- può effettuare la cessione, anche parziale, ovvero chiedere un'anticipazione a valere sullo stesso pressouna banca o un intermediario finanziario abilitato,

oppure, se ha debiti verso l'erario e intende compensarli,

- può chiedere all'Agente della riscossione o all'Agenzia delle entrate la compensazione di tutto o parte del credito certificato.

 

In allegato è disponibile il Vademecum "Breve guida alla certificazione dei crediti" pubblicato dal Ministero dell'Economia e delle Finanze.

 

Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
Referente: Francesca Puddu - Comunicazione Associativa
Telefono: 0784 233311
Fax: 0784 233301
E-mail: f.puddu@assindnu.it
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