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FIERE Contributi fino al 50% per le MPMI a fiere internazionali di settore
- Mercoledì, 10 Settembre 2025 16:48
BANDO FIERE MIMIT 2025
Domande dal 7 ottobre - Soggetto gestore Invitalia
Tra le fiere internazionali quelli dedicate ai settori della meccanica e impiantistica, costruzioni, ceramica, turismo e ospitalità
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy con decreto dell'11 agosto 2025 ha reso operativi gli incentivi a sostegno delle micro e PMI che partecipano a manifestazioni fieristiche internazionali organizzate in Italia in determinati settori. Lo scopo è di dare impulso ad alcune filiere produttive nazionali che prevedono maggiori costi di partecipazione alle manifestazioni fieristiche. La dotazione finanziaria è pari a 7.880.000 euro.
Altra linea di agevolazione interessa gli organizzatori di manifestazioni fieristiche nazionali per la realizzazione di progetti finalizzati all’organizzazione in Italia di manifestazioni o eventi fieristici, in presenza, virtuali o “ibridi”, di rilievo internazionale per far conoscere e diffondere anche all’estero l’eccellenza del made in Italy.
La misura si inserisce nel quadro degli interventi delineati dalla legge 27 dicembre 2023, n. 206 (c.d. “Legge quadro per il Made in Italy”), che all’articolo 33, ha identificato il settore fieristico nazionale come cruciale per la conoscenza e la diffusione dell’eccellenza del made in Italy da sostenere anche attraverso specifici finanziamenti alle imprese, in particolare nei settori in cui i costi dell’esposizione fieristica costituiscono per le imprese una barriera economica all’accesso.
Sono previste due linee di intervento, la prima delle quali è rivolta alle imprese che partecipano a manifestazioni fieristiche con maggiori costi di partecipazione.
La seconda è destinata agli organizzatori per la realizzazione di iniziative di coordinamento strutturale e organizzativo ("mercati rionali").
Linea 1 - Sostegno alle PMI per la partecipazione alle manifestazioni fieristiche
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto, concesso nella forma di “buono” del valore massimo di 10.000 euro, destinato a favore delle PMI aventi sede nel territorio nazionale, per la partecipazione alle manifestazioni fieristiche internazionali organizzate in Italia riferite ai settori rispetto ai quali sono associati più elevati costi dell’esposizione fieristica, individuati all’articolo 7 del decreto ministeriale 26 giugno 2025, che si tengono nel periodo compreso tra l'8 agosto 2025, data di pubblicazione del decreto predetto ministeriale sul sito web istituzionale del Ministero, e il 31 dicembre 2025.
L’agevolazione è concessa nel rispetto dei limiti di intensità del Regolamento de minimis applicabile, nella misura massima del 50% delle spese ammissibili e nei limiti delle risorse finanziarie destinate per l’intervento. Il contributo è riservato alle imprese che non hanno partecipato alla stessa manifestazione nei tre anni precedenti.
Soggetto gestore: Invitalia
Manifestazioni fieristiche ammissibili
Come riportato all’art. 7 del citato decreto ministeriale 26 giugno 2025, ai fini dell’ammissibilità, le spese devono essere sostenute per la partecipazione a almeno una delle manifestazioni di cui al calendario fieristico approvato dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome, che si tengono nell’annualità 2025, riferite ai settori rispetto ai quali sono associati più elevati costi dell’esposizione fieristica, individuati nei seguenti:
a) arredamento e design d’interni;
b) automobili e motocicli;
c) costruzioni, infrastrutture e ceramica;
d) energia, combustibili e gas;
e) impiantistica, servizi e attrezzature sportive;
f) industria, tecnologia e meccanica, ivi incluse le macchine agricole;
g) ospitalità, benessere e ristorazione;
h) protezione dell’ambiente;
i) trasporti, logistica e navigazione
Spese ammissibili
Sono ammissibili all’agevolazione, fino a esaurimento delle risorse disponibili per l’intervento, le spese sostenute dalle PMI per la partecipazione alle manifestazioni fieristiche, consistenti in:
- spese per l’affitto degli spazi espositivi. Oltre all’affitto degli spazi espositivi, rientrano in tale categoria le spese relative al pagamento di quote per servizi assicurativi e altri oneri obbligatori previsti dalla manifestazione;
- spese per l’allestimento degli spazi espositivi, comprese le spese relative a servizi di progettazione e di realizzazione dello spazio espositivo, nonché all’esecuzione di allacciamenti ai pubblici servizi;
- spese per la pulizia dello spazio espositivo;
- spese per la spedizione e il trasporto di campionari specifici utilizzati esclusivamente in occasione della partecipazione alle manifestazioni fieristiche, compresi gli oneri assicurativi e similari connessi, nonché le spese per i servizi di facchinaggio o di trasporto interno nell’ambito dello spazio fieristico;
- spese per i servizi di trasporto e stoccaggio dei materiali necessari e dei prodotti esposti;
- spese per il noleggio di impianti audio-visivi e di attrezzature e strumentazioni varie;
- spese per l’impiego di hostess, steward e interpreti a supporto del personale aziendale;
- spese per i servizi di catering per la fornitura di buffet all’interno dello spazio espositivo;
- spese per le attività pubblicitarie, di promozione e di comunicazione, connesse alla partecipazione alle manifestazioni fieristiche e quelle sostenute per la realizzazione di brochure di presentazione, di poster, cartelloni, flyer, cataloghi, listini, video o altri contenuti multimediali, connessi alla partecipazione alla manifestazione.
Non sono ammesse all’agevolazione le spese relative a imposte e tasse. L’imposta sul valore aggiunto è ammissibile all’agevolazione solo se la stessa rappresenta per il beneficiario un costo effettivo non recuperabile.
Presentazione della domanda
Come previsto dal decreto direttoriale 11 agosto 2025, le domande di assegnazione del buono, presentate dal legale rappresentate della PMI, ovvero, da altro soggetto delegato, dovranno pervenire esclusivamente tramite procedura informatica (il cui link sarà reso disponibile, in tempo utile, nella presente sezione e sul sito internet del Soggetto gestore Invitalia www.invitalia.it, dalle ore 12:00 del 7 ottobre 2025 e fino alle ore 12:00 del 28 ottobre 2025, secondo le modalità indicate dal decreto direttoriale 11 agosto 2025.
Il buono, che può riguardare la partecipazione a una o più manifestazioni fieristiche, può essere richiesto una sola volta da ciascuna PMI.
Successivamente alla chiusura dello sportello, il buono è assegnato dal Ministero, sulla base di una graduatoria definita in considerazione del punteggio attribuito in relazione agli indicatori e alle maggiorazioni individuati dal decreto ministeriale 26 giugno 2025.
Per il tramite del proprio legale rappresentate, ovvero, di altro soggetto delegato, i soggetti assegnatari del buono potranno presentare l’istanza di rimborso dello stesso, esclusivamente tramite procedura informatica (il cui link sarà reso disponibile, in tempo utile, nei siti istituzionali del Ministero Imprese e Made in Italy e del Soggetto gestore Invitalia www.invitalia.it, a partire dal giorno successivo alla pubblicazione del provvedimento di assegnazione del buono di cui all’articolo 9, comma 9, del decreto e fino alle ore 12:00 del 30 marzo 2026, secondo le modalità indicate dal decreto direttoriale 11 agosto 2025.
| Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale | |
| Referente: | Luigi Ledda - RETE EEN Local Point |
| Telefono: | 0784-233311 |
| Fax: | 0784-233301 |
| E-mail: | segreteria@assindnu.it |
