Inserire la Barbagia-Mandrolisai tra i Territori Svantaggiati

alt

alt

 

 

 

 

 

 

 

COMUNICATO STAMPA

Nuoro, 17 giugno 2013

 

INCONTRO CON I CONSIGLIERI REGIONALI DEL NUORESE
Chiesto alla Regione l'inserimento dei Comuni della
Barbagia-Mandrolisai tra i Territori Svantaggiati

A pochi mesi dalla fine della legislatura in una lettera inviata al presidente della Regione, all'assessore regionale alla Programmazione Alessandra Zedda e ai consiglieri regionali del Nuorese, Confindustria ha chiesto il riconoscimento dei 25 Comuni compresi nell'area Barbagia-Mandrolisai come Territorio Svantaggiato, in base a quanto previsto dalla L.R. 3/2009 (commi 37-38). La richiesta – che prevede lo stanziamento di 15 milioni di euro per investimenti nei settori dell'agroalimentare, del turismo, del manifatturiero – è stata ribadita oggi dal presidente dell'Associazione, Roberto Bornioli, ai consiglieri regionali del Territorio nel corso di un incontro tenuto a Nuoro nella sede di Confindustria.

Ai consiglieri nuoresi Bornioli ha chiesto il massimo impegno per portare a casa un obiettivo importante per il centro Sardegna: «A pochi mesi dalla fine della legislatura vi chiediamo di sostenere il percorso per il riconoscimento dei 25 Comuni della Barbagia-Mandrolisai come Territorio Svantaggiato. Si tratta infatti di un Territorio per lo più escluso dal programma per le Aree di crisi». «Così come previsto per la Marmilla, e come annunciato dalla Regione per il Sarrabus, è importante prevedere un intervento organico di sviluppo anche nelle zone interne della Sardegna centrale, dove nonostante le forti criticità logistiche e strutturali e i costi superiori dei trasporti, è presente una base produttiva significativa».

«Quale territorio può essere considerato più svantaggiato dei Comuni della Barbagia-Mandrolisai, un territorio con alti tassi di spopolamento e invecchiamento e una base produttiva composta da imprese sottodimensionate e poco propense all'export» - ha sottolineato il presidente Bornioli. «Per il riconoscimento è sufficiente una delibera di Giunta» – ha ricordato Bornioli che ha chiesto ai consiglieri un impegno perché la Regione approvi il provvedimento prima della fine della legislatura. La richiesta è stata accolta e condivisa dai consiglieri regionali, Efisio Arbau, Vincenzo Floris, Lina Lunesu, Giannetto Mariani, Pietro Pittalis, Giuseppe Tupponi.

All'ordine del giorno dell'incontro di oggi anche il programma regionale per le Aree di crisi di Pratosardo, Siniscola, Tossilo e Ottana (ex L.R. 3/2009). Su questo tema, il presidente Bornioli ha chiesto ai consiglieri regionali il massimo impegno per stringere i tempi e dare il via ai finanziamenti. «Dopo i ritardi accumulati, l'accelerazione data dal nuovo assessore regionale alla Programmazione, Alessandra Zedda, è solo il primo passo perché il programma a sostegno delle attività produttive risulti efficace. Per questo, occorre intervenire per semplificare e migliorare il bando e tenere alta l'attenzione perché l'eccessiva burocrazia non rallenti ancora di più le procedure».

«Ci sono già una ventina di imprese associate intenzionate a inviare le manifestazioni di interesse – ha detto Bornioli –. Per evitare che si perdano per strada è necessario garantire tempi certi e brevi all'istruttoria dei piani di sviluppo aziendale».

Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
Referente: Francesca Puddu - Comunicazione Associativa
Telefono: 0784 233311
Fax: 0784 233301
E-mail: f.puddu@assindnu.it

Modifica Visualizzazione: Mobile Version | Standard Version