Mosaico Ogliastra: le imprese tra crisi, potenzialità e incompiute

Mercoledì, 06 Febbraio 2013 10:18

NOTA STAMPA

del presidente Roberto Bornioli

Nuoro, 6 febbraio 2013

PROGETTO MOSAICO: LE IMPRESE IN OGLIASTRA

TRA CRISI, POTENZIALITA E INCOMPIUTE

Accendere i riflettori sull'area industriale di Tortolì, dove imprese d'eccellenza resistono in un contesto su cui gravano da lungo tempo pesanti inefficienze e forti criticità infrastrutturali. È questo l'obiettivo della sesta tappa di Mosaico, in programma venerdì prossimo 8 febbraio, a partire dalle 15.30, nella sala meeting Symposion dell'hotel La Bitta, a Porto Frailis (Arbatax).

A introdurre i temi al centro del convegno sarà un video, realizzato da Confindustria, sull'area industriale di Tortolì, le aziende in essa insediate e le carenze strutturali del sito che sconta decenni di trascuratezza e abbandono. Già un anno fa, in occasione della precedente tappa di Mosaico, il 24 febbraio 2012, gli imprenditori avevano indicato le priorità di intervento e chiesto impegni precisi per rilanciare il polo industriale ogliastrino, di interesse strategico per l'economia di tutta la provincia. Eppure, nonostante le promesse, il bilancio dell'anno trascorso è preoccupante: la lentezza burocratica con cui ogni passaggio si compie mette a dura prova la fiducia degli imprenditori, esasperati dai continui annunci che non si concretizzano mai. Nel corso dell'anno si sono svolte decine di incontri improduttivi, tutti conclusi in un nulla di fatto. Nessuna delle criticità segnalate da Confindustria è stata risolta: dalla proprietà delle aree ex cartiera (bloccate da 7 anni, nonostante non manchi l'interesse degli imprenditori ad acquisire nuovi lotti e insediare nuove attività produttive) alla questione aeroporto, chiuso dal 2011; dai gravi deficit infrastrutturali dell'area industriale ai lavori di completamento e adeguamento della rete stradale (in particolare, SS 125 e SP 27).

Già tre mesi fa, l'Associazione aveva segnalato le ricadute negative di una continua politica degli annunci. Le risorse stanziate per le infrastrutture in Ogliastra sfiorano i 290 milioni di euro: di questi è stato speso, a oggi, appena qualche centinaio di migliaia di euro. Mosaico torna in Ogliastra anche per ribadire l'urgenza di dare immediatamente il via alla spendita di tali fondi, da tempo impegnati. Come previsto per il Sulcis, e come richiesto ora dal nord Sardegna, occorre anche in Ogliastra un Programma di sviluppo che dia certezza all'avvio delle opere infrastrutturali e definisca interventi a sostegno delle attività produttive.

In occasione del convegno, Confindustria presenterà i risultati di un'indagine condotta sulla zona industriale di Tortolì per mezzo di rilevamenti sul campo e interviste: nonostante la crisi economica in atto, il sito presenta numeri importanti (sono 87 le imprese attive per un totale di 1571 occupati). Di questi quasi il 67 per cento lavora per la Saipem attraverso commesse affidate a più di 14 imprese. A parte Saipem, che l'indagine ha confermato avere un ruolo strategico per l'area industriale ogliastrina, le aziende insediate sono piccole e medie imprese, con una media di 10 dipendenti ciascuna. Il settore trainante è il manifatturiero, seguito dal commercio e dalle costruzioni. Le aziende si caratterizzano per fatturati medio bassi e da una scarsa propensione all'export.

Come consuetudine, Mosaico darà voce alle imprenditori, spina dorsale dello sviluppo economico e sociale di tutta la provincia. In particolare, i temi oggetto di approfondimento saranno: 1) le leve di sviluppo dell'industria turistica ogliastrina, con un focus particolare sul caso aeroporto; 2) le criticità della zona industriale che bloccano la crescita competitiva delle imprese; 3) le potenzialità dell'area portuale; 4) le inefficienze della rete viaria e i problemi di viabilità della provincia; 5) le ricadute benefiche derivanti dall'attivazione della zona franca. Seguirà poi una relazione di sintesi del presidente Bornioli, con un focus sulla Saipem e sul settore metalmeccanico. Ad ascoltarli e a rispondere alle istanze degli imprenditori ci saranno Angela Nonnis, Franco Sabatini, Angelo Stochino, Bruno Pilia, Domenico Lerede e Mauro Pilia.