Bornioli: per l'Ogliastra serve un Accordo condiviso dal territorio

alt

alt

NOTA STAMPA

del Presidente Roberto Bornioli

 

In Ogliastra serve un piano organico e condiviso dal territorio

Le risorse stanziate ammontano a 287 milioni


L'Ogliastra è destinataria di ingenti risorse regionali e statali stanziate per investimenti infrastrutturali la cui realizzazione è di continuo rimandata nel tempo. Si tratta di opere strategiche per la competitività del sistema produttivo, necessarie per consentire all'Ogliastra di abbandonare l'ultimo posto tra le provincie italiane per dotazione infrastrutturale, ma anche per dare lavoro alle imprese locali per le attività di realizzazione delle opere. Per un rilancio complessivo del sistema Ogliastra le sole infrastrutture non sono però sufficienti, manca un piano strategico organico e mancano azioni di sostegno per le imprese. Per supportare le attività produttive con interventi diretti, Confindustria ha chiesto, di recente, l'inserimento dell'area industriale di Arbatax tra le Aree di crisi previste per legge.

Occorre però che il Territorio compatto elabori anche una proposta progettuale organica e condivisa che individui i settori prioritari di intervento per l'Ogliastra. Pensiamo, per esempio, al turismo e all'agroalimentare, all'area industriale di Arbatax, al porto e alla possibilità di realizzare una zona franca. Ci sono poi l'ambiente e il Gennargentu, risorse da tutelare ma anche da valorizzare in ottica produttiva e turistica. Attorno a questi pochi punti fissi occorre elaborare un Progetto Ogliastra su cui concentrare le risorse.

Per le forze politiche, istituzionali, economiche e sociali ogliastrine è una sfida fondamentale. L'obiettivo è arrivare alla firma di un Accordo di Programma con la Regione che individui le risorse necessarie alla realizzazione del Progetto Ogliastra, assicurando tempi certi per la spendita dei fondi già stanziati per le infrastrutture e prevedendo azioni e fondi integrativi a beneficio delle imprese e del Territorio. L'esempio dell'avvio del Piano Sulcis, e dei 328 milioni di euro appena stanziati per quella Provincia, sono sotto gli occhi di tutti.

Tra fondi regionali, Anas e CIPE le risorse già stanziate per l'Ogliastra ammontano a 287 milioni di euro: il loro impiego riguarda porto e aeroporto, urbanizzazione delle aree ex cartiera, infrastrutture e depuratore consortili della zona industriale di Arbatax e i lavori per la S.S. 125 (tronco Tortolì-Tertenia-S. Priamo). A questi si sono di recente aggiunti, anche per l'impegno dei politici locali, ulteriori finanziamenti regionali per il polo della pasta fresca e per la realizzazione di un impianto solare termodinamico.

Se da una parte, la disponibilità dei fondi dimostra una forte attenzione politica nei confronti dell'Ogliastra, dall'altra, questa volontà si scontra con le procedure burocratiche e la complessità della macchina amministrativa regionale e statale che rallenta le decisioni e la spendita delle risorse. La burocrazia blocca le opere e soffoca le imprese, mentre, con una crisi economica sempre più invasiva, anche in Ogliastra crescono, disoccupazione, fallimenti e aste giudiziarie.

In allegato la tabella delle risorse stanziate

Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
Referente: Francesca Puddu - Comunicazione Associativa
Telefono: 0784 233311
Fax: 0784 233301
E-mail: f.puddu@assindnu.it

Modifica Visualizzazione: Mobile Version | Standard Version