Mosaico fa tappa a Nuoro: Pratosardo tra declino e opportunità di rilancio

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NOTA STAMPA

Del presidente Roberto Bornioli


PROGETTO MOSAICO FA TAPPA A NUORO:

PRATOSARDO TRA DECLINO E OPPORTUNITA' DI RILANCIO

 

L'area industriale di Pratosardo, cuore produttivo del capoluogo barbaricino, il prossimo 12 ottobre sarà al centro della quinta tappa di Mosaico, il progetto ideato da Confindustria per promuovere e dare voce alle imprese del territorio. In tale occasione l'Associazione presenterà i risultati di un'indagine svolta su Pratosardo, eseguita con il coinvolgimento degli imprenditori insediati.

Pratosardo, sito strategico per l'economia della città e di tutto il territorio, rappresenta un patrimonio di imprese locali realizzatosi negli ultimi quarant'anni con un importante bagaglio di esperienza e competenza. Da alcuni anni vive un lento declino, risentendo in pieno degli effetti di gravi criticità: crisi economica che contrae i mercati, alti costi di energia e trasporti, difficoltà di accesso al credito.

A tali ostacoli, ormai comuni a tante imprese sarde, a Pratosardo si aggiungono decenni di disattenzione della Regione e degli enti locali, nonché una carenza di governance dell'area industriale, aggravata in questi ultimi 4 anni dal commissariamento del Consorzio. Le imprese di Pratosardo ed i loro problemi non sono mai risultati al centro dell'agenda politica, pertanto le criticità si sono accumulate nel tempo, ed oggi, in un momento già difficilissimo, esse contribuiscono a rendere poco competitive le aziende. Troppa frammentazione di competenze, burocrazia soffocante e assenza di programmazione impediscono la risoluzione definitiva dei problemi.

Risultato: dal 2008 ad oggi sono chiuse alcune decine di aziende e persi oltre 200 posti di lavoro, altre aziende hanno attivato la cig, i nuovi insediamenti sono di fatto bloccati dalle difficoltà economiche e dalla mancanza di fiducia.

Ecco perché gli imprenditori dichiarano di non sentirsi coinvolti nei processi decisionali che riguardano la loro area industriale e di non avere ascolto per i loro problemi e le loro proposte. Ecco perché segnalano alcuni gravi e cronici disservizi: doppia imposizione sui rifiuti e sull'illuminazione, mancanza di un ufficio postale, elevata tassazione per imu, oneri urbanizzazione e insegne, elevato costo dei lotti.

Rispetto ad altre aree industriali Pratosardo è sufficientemente infrastrutturata, ma gli imprenditori propongono la realizzazione di alcune importanti opere che contribuirebbero a migliorare la situazione: completare la rete telematica, realizzare un accesso diretto alla SS 131, installare sistemi di videosorveglianza, migliorare la segnaletica dell'area.

A Pratosardo sussistono eccellenze produttive sconosciute persino ai nuoresi. Ecco perché gli imprenditori segnalano anche la necessità di realizzare un'efficace azione di marketing territoriale, magari a cura dell'ente gestore, volta a promuovere le aziende esistenti ed ad attrarne delle nuove.

Negli ultimi anni il Comune di Nuoro ha messo Pratosardo al centro del piano strategico della città con il coinvolgimento di tutto il territorio. Tale unità di intenti ha convinto la Regione ad annunciare l'attivazione dello strumento dell'area di crisi per Pratosardo e ciò potrà costituire una importante occasione di rilancio dell'area.

Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
Referente: Francesca Puddu - Comunicazione Associativa
Telefono: 0784 233311
Fax: 0784 233301
E-mail: f.puddu@assindnu.it

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