Comunicato Stampa su attentato incendiario alla Tirrenian Sea

Mercoledì, 18 Luglio 2012 10:29

Nuoro, 17 luglio 2012 - COMUNICATO STAMPA

Attentato incendiario alla Tirrenian Sea: "Gesto inaccettabile che distrugge la volontà e il coraggio di chi vuole riemergere dalla crisi"

Il presidente di Confindustria Sardegna Centrale Roberto Bornioli condanna l'ennesimo e vile attentato incendiario che, due giorni fa a Orosei, ha distrutto la biglietteria della Tirrenian Sea, la società che organizza minicrociere turistiche lungo la costa orientale della Sardegna. A nome di tutta l'Associazione, il presidente Roberto Bornioli esprime profonda solidarietà alla titolare Giuseppina Corda che da anni opera in un comparto strategico, quello turistico, con professionalità e competenza. L'impresa Tirrenian Sea, associata a Confindustria, offre servizi turistici di alto livello 365 giorni all'anno. Nei mesi estivi, per mezzo dei moderni yacht Davide e Golia, la società dà accoglienza a più di 300 passeggeri al giorno, trasportandoli lungo le incantevoli calette del Golfo di Orosei. Un servizio di qualità che contribuisce alla crescita di un comparto fondamentale per l'economia di tutto il territorio.

«È un gesto molto grave – ha voluto sottolineare il presidente Bornioli –. Un attacco durissimo a un imprenditore che, con fatica e coraggio, mette in campo risorse personali per offrire un servizio a tutta la collettività». «L'atto vandalico indebolisce non soltanto la Tirrenian Sea ma l'intera offerta turistica del Golfo baroniese – ha aggiunto il vice presidente vicario dell'Associazione Paolo Langiu. E ciò accade in un momento in cui il settore turistico è già messo a dura a prova dal calo degli arrivi e dalla crisi economica».

«Si tratta dell'ennesimo atto criminoso ai danni di imprenditori del nostro territorio – ha aggiunto il presidente Bornioli. Atti che, in un momento difficile come questo, possono scoraggiare anche i più tenaci. In un periodo di pesante crisi, attacchi come quello subìti da Giuseppina Corda, sono un ulteriore colpo a chi lavora creando ricchezza e occupazione».

Con la convinzione che gli attacchi alle unità produttive siano un attacco alle istituzioni e ai cittadini, oltre che alle imprese e al loro ruolo sociale, Confindustria è vicina ai tanti imprenditori che ogni giorno combattono con sacrifici e coraggio la crisi e le tante difficoltà.