SPECIALE | Progetto Impresa Intelligente | Evento di lancio NUORO 24 GENNAIO 2020

 

 

 

 

 INNOVA LA TUA IMPRESA  

 

Digitale, competitiva e orientata al futuro 

 

  

 I TEMI DELLA GIORNATA 

 

Personalizzazione e capacità di soddisfare le richieste di mercati sempre più esigenti, da qui nasce la necessità per gli imprenditori di innovare e di integrare in azienda soluzioni e tecnologie digitali targate 4.0.

Come farlo e con quali tecnologie, sono stati i temi al centro della giornata di apertura del tour itinerante "Verso l'impresa intelligente. Innovando la tradizione" promosso a Nuoro da Confindustria Sardegna Centrale e quattordici imprese con l'obiettivo di promuovere la cultura dell'innovazione e le realtà produttive locali in chiave innovativa.

La prima giornata di promozione della cultura dell'innovazione in azienda si è tenuta a Nuoro nell'auditorium di Confindustria venerdì 24 gennaio 2020 dal titolo “Innova la tua impresa. Digitale, competitiva, orientata al futuro”

Il focus della giornata è stato sull'automazione dei processi produttivi, l’interconnessione tra macchine, la fabbricazione digitale e la realtà aumentata applicata ai processi produttivi. Nel corso degli interventi si è voluto approfondire le potenzialità, i vantaggi e gli usi del digitale e delle tecnologie 4.0 nelle piccole e medie imprese.

 

 

IL PROGRAMMA DELLA GIORNATA E

 

INTERVENTI DEI RELATORI   

 

 

 

 

 

Estratto dell'intervento del Presidente di Confindustria Sardegna Centrale 

GIOVANNI BITTI

 

Come Confindustria siamo molto orgogliosi di aver messo in piedi questo progetto che ha come obiettivo quello di promuovere le imprese e il nostro tessuto produttivo a partire dal concetto di innovazione, come leva per una maggiore competitività. 

 

 

È questo uno dei punti chiave anche del mio programma di presidenza. Ritengo che come Associazione abbiamo un ruolo decisivo nel supportare le aziende a districarsi in questi processi e a familiarizzare con queste tecnologie che stanno profondamente cambiando – in tutto il mondo – il modo di fare impresa.

Nessuno può sentirsi escluso da queste trasformazioni, dobbiamo conoscerle, capirle e servircene per crescere e migliorare, pur rispettando la tipicità delle nostre produzioni anche tradizionali e restando fedeli alla nostra mission e alla nostra storia aziendale

Oggi ci concentreremo in modo particolare sui temi della trasformazione digitale e sulle tecnologie abilitanti dell’Industria 4.0 applicate all’interno dei processi produttivi e aziendali delle piccole e medie imprese.

Il focus degli interventi tecnici riguarderà in modo particolare l’automazione della produzione, l’interconnessione tra macchine, la fabbricazione digitale e la realtà aumentata applicata al ciclo produttivo.


Confindustria con il supporto anche del Comitato della Piccola Industria ha dato un contributo decisivo al Piano nazionale per l’Industria 4.0 elaborando un pacchetto di proposte che sono poi state adottate in larga parte dal Governo, a partire dal 2017 e poi sempre confermate negli anni successivi. 

All’interno delle fabbriche stanno completamente cambiando i modi di produrre, di organizzare il lavoro, di gestire la catena fornitori – distributori – clienti finali. Tutti i settori produttivi sono coinvolti in questo processo. C’è un aspetto tecnologico, ma c’è anche e soprattutto un aspetto culturale, ed è quello più importante. Per poter integrare in azienda queste tecnologie dobbiamo capirne le potenzialità, gli usi e i vantaggi.

Questi sono gli obiettivi del nostro progetto e di questa prima giornata di lavoro.

 

* L'intervento integrale è consultabile nel documento in allegato

 

 

Intervento del Presidente della CCIAA di Nuoro 

AGOSTINO CICALÒ

 

L’innovazione e la digitalizzazione sono l’essenza della nostra possibilità di sopravvivenza.

La CCIAA di Nuoro si è sentita in dovere, nel suo ruolo di soggetto che sostiene le imprese, di fare qualcosa. 

Il primo progetto nato un po’ di anni fa, è stata la creazione di un laboratorio di fabbricazione digitale: abbiamo individuato un partner – l’AILUN – la libera Università Nuorese che opera a Nuoro da tanto tempo nei progetti di sviluppo tecnologico e quindi abbiamo trovato un partner che gestisca il tutto e abbiamo voluto non solo un fablab didattico ma abbiamo creato un vero e proprio fablab con macchine industriali che servono per fare produzione.

Siamo andati a vedere l’esperienza più avanzata che c’era in Europa in quel momento (il fablab all’interno della Facoltà di Architettura a Barcellona) e con una serie di supporti abbiamo realizzato questo luogo dove si può andare a imparare, a produrre, affittare ore macchina a professionisti e imprese per realizzare prodotti da vendere.

Questa è la normalità dello sviluppo tecnologico, la normalità del modo in cui le imprese possono stare e devono stare al mondo.

Chiudo dicendo che la rivoluzione digitale è per la nostra Regione, per il nostro territorio, l’unica vera, grande, rivoluzione mai avuta e mai vista.

* L'intervento integrale è consultabile nel documento in allegato

 

 

Intervento della Commissaria di Sardegna Ricerche

MARIA ASSUNTA SERRA

 

Sardegna Ricerche ha tre principali ambiti di intervento: 1) Sardegna Ricerche è l’organismo intermedio della RAS per la gestione dell’asse 1 POR FERS dell’UE e dunque è chiamata a gestire i fondi che l’Unione europea destina all’innovazione tecnologica sia di processo sia di prodotto. Sardegna Ricerche gestisce dunque una serie di aiuti per le imprese atti allo sviluppo di progetti di innovazione. 

Gli aiuti economici non bastano.

2) Parallelamente servono azioni di formazione, per esempio sugli appalti per rendere le aziende sarde competitive anche a livello nazionale.

3) Ci stiamo poi muovendo nel campo dell’alta formazione per preparare tecnici che dovranno usare nuove tecnologie dell’industria 4.0 e formare professionalità che possano lavorare al servizio delle imprese. Servono le risorse umane per far funzionare l’alta tecnologia all’interno delle aziende.

4) Come Sardegna Ricerche promuoviamo infine progetti cluster con cui si mettono insieme le aziende allo scopo di valutare e recepire dalle imprese le esigenze di innovazione più importanti da sviluppare poi in collaborazione con enti di ricerca e gli enti tecnologici regionali.

C’è molta attenzione al territorio del Nuorese. Vogliamo essere più presenti e attivi, qui a Nuoro dove c’è uno sportello con cui speriamo di attivare progetti destinati alle imprese del territorio e da portare avanti con il territorio, sulla base delle esigenze e delle istanze che arriveranno.

Da parte nostra c’è dunque la massima collaborazione con le imprese del territorio per portare avanti insieme progetti di innovazione.

* L'intervento integrale è consultabile nel documento in allegato

 

 

 

 LE TECNOLOGIE 4.0 PER LE PMI 

 

Intervento Pier Francesco Orrù (*estratto)

Ricercatore del Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali - Università di Cagliari

L’intervento sarà articolato in cinque parti: dopo una breve ricognizione storica sull’evoluzione delle macchine che hanno presieduto la produzione all’interno delle aziende, ci soffermeremo sulle caratteristiche delle principali tecnologie abilitanti e lo loro applicazioni all’interno delle aziende, con un focus sulle principali criticità. 

La quarta rivoluzione ha come driver la digitalizzazione che porta alla nascita della fabbrica digitale caratterizzata dalla presenza delle cosiddette tecnologie abilitanti, in cui macchine trasferiscono bidirezionalmente dati tali da portare a una produzione interconnessa. 

* L'intervento integrale è consultabile nel documento in allegato

 

 

  LE TESTIMONIANZE AZIENDALI  

 

Intervento di Raffaele Serusi (*estratto)

CEO di EDisplay 

 

A chi piace cambiare? Siamo sinceri, a nessuno piace cambiare, io per primo sto nella mia comfort zone, faccio le mie cose ed evito qualsiasi rischio. 

Eppure se vado ad analizzare la mia azienda, negli ultimi 20 anni, tutte le volte che ho creato un prodotto nuovo che ha avuto successo è stato proprio in un momento di stress e cambiamento. Il non cambiamento è la posizione di massimo pericolo. Noi siamo a Fonni e facciamo software. lavoriamo prevalentemente all’estero, siamo nati nella new economy e ci siamo trovati a realizzare un programma di mail marketing, circa 15 anni fa, che ha avuto un ottimo successo.

Il mail marketing è l’anello di congiunzione di tutto il digital marketing che ti permette di profilare, dare un identità a dei clienti che arrivano nel tuo sito, nella tua pagina facebook, di cui non sai niente. la nostra sfida è stata questa, noi siamo partiti con un software classico che si installa nel pc, ci metti la lista dei clienti, crei un messaggio comunicativo “salve abbiamo un prodotto fantastico, compralo”.

Questo succedeva 20 anni fa. Con il 4.0 ci sono due innovazioni: il cloud e l’automazione in connessione. Il cloud è una piattaforma esterna, accessibile 24 su 24 a tutti: ai clienti, a eventuali partner. Quando vi capita di andare su Amazon e a esempio si cerca un tablet, dopo apro la mia mail e vedo che Amazon ha creato un informazione personalizzata per me. Questa è industria 4.0.

* L'intervento integrale è consultabile nel documento in allegato

 

 

 

 

 

 

Intervento Carla Pilia (estratto*)

Titolare Grafiche Pilia 

La Grafiche Pilia è una piccola impresa artigiana nata nel 1973 sulla scia della cartiera di Arbatax quando si pensava che investire sulla carta fosse un buon investimento. Da allora sono passati 47 anni, durante i quali l’azienda ha vissuto e affrontato cambiamenti incredibili sul fronte del mercato e della clientela. Tali cambiamenti sono stati accompagnati da continue innovazione sul fronte dei processi tecnici e tecnologici del mondo della stampa.

Abbiamo assistito all’avvento dei primissimi computer e dei primi programmi di scrittura e grafica. Siamo grafici autodidatti, formati con ore e ore sui pc e sui programmi di grafica e composizione. Abbiamo sperimentato in prima persona i grossi cambiamenti intervenuti nelle tecnologie di stampa, dalle colate di piombo e di legno abbiamo visto come sono cambiate le macchine da stampa, prima la stampa off set poi la stampa digitale.

I nostri primi clienti erano gli enti pubblici, non esistevano le stampanti all’interno degli uffici, sono stati loro i nostri primi clienti. Adesso invece lavoriamo con i mercati privati e il b2b, dalle fotocopie in bianco e nero siamo passati alla stampa personalizzata su tessuti e all’arredo design. In questi anni è cambiato un mondo, sono cambiate le tecnologie, è cambiato il mercato. Ci siamo innovati, abbiamo investito, abbiamo migliorato, per offrire più servizi ai clienti.

* L'intervento integrale è consultabile nel documento in allegato

 

 

 

  

OPEN INNOVATION /

 

A confronto con le startup innovative 

 

Intervento Marco Verde / ALO ARCHITETTURA (estratto*)

Il nostro lavoro nasce all’incrocio tra la biomimetica, la computazione, la progettazione di sistemi materiali e l’adozione consapevole delle tecniche di fabbricazione digitale.

Per sviluppare la nostra agenda di ricerca, impariamo dalla natura i criteri che governano la formazione di sistemi complessi, ideiamo strategie performative di occupazione dello spazio, progettiamo nuovi sistemi costruttivi, studiamo il comportamento fisico dei materiali, la loro lavorabilità e ricerchiamo usi innovativi per i materiali tradizionali attraverso la fabbricazione digitale.

Progettiamo lo spazio attraverso strategie morfogenetiche così da valorizzarne la percezione con formazioni spaziali non omogenee, sviluppiamo sistemi polifunzionali e nuove architetture le cui qualità emergono dallo stesso processo generativo.

 

* L'intervento integrale è consultabile nel documento in allegato

 

 

 

Intervento Marina Adamo / ATHLOS  (estratto*) 

Applichiamo sistemi di intelligenza artificiale per risolvere le sfide più complesse dei nostri clienti. I nostri sistemi di gestione intelligenti, consentono l’archiviazione, il recupero, la trasformazione dell’informazione, nella prospettiva della democrazia della conoscenza, globale o per community o il mercato di interesse.

 

* L'intervento integrale è consultabile nel documento in allegato

 

 

 

 

Intervento Gianluca Manca / MATICA (estratto*) 

Siamo in grado di sviluppare logiche di automazione e supervisione per qualsiasi esigenza, utilizzando componentistica di qualsiasi tipologia meccanica. Tra i maggiori marchi a livello internazionale con cui operiamo, riportiamo a fondo pagina i più significativi. Il CORE BUSINESS della nostra azienda è da sempre stato L’AUTOMAZIONE, applicata in differenti contesti aziendali. 

 

* L'intervento integrale è consultabile nel documento in allegato

 

 

 

Intervento Salvatore Masala / STUDIO A-AUTOMAZIONE (estratto*)

La STUDIO-A nasce dall' idea di concentrare in un unico gruppo le competenze di esperti professionisti, che collaborano attivamente allo sviluppo di progetti in ambito industriale e petrolchimico. La societa' sfrutta le competenze acquisite sui sistemi di automazione nell' ambito dei progetti eseguiti presso le Raffinerie SARAS Sarroch, ERG Priolo, EXXON Anversa, le Cementerie ITALCEMENTI di Colleferro, Malaga, Vibo Valentia, Samatzai, gli impianti chimici di BASELL Ferrara. 

* L'intervento integrale è consultabile nel documento in allegato

 

 

 

 

FARE INNOVAZIONE 

La trasformazione digitale dalla parte delle imprese

 

Intervento di Gianluigi Viscardi (estratto*)

Presidente DIH Digital Innovation Hub Lombardia

Io voglio parlare dal punto di vista dell’imprenditore. Oggi abbiamo parlato di tutte le tecnologie abilitanti dell’Industria 4.0.

Ne manca una, la più importante, i giovani. Dobbiamo portarli in azienda e seguirli, formarli, dobbiamo portarli nelle nostre aziende. Ma ce ne dimentichiamo.

Sono stato chiamato qui per parlare di innovazione e se ne parla tantissimo. In azienda devo mettere innovazione ma anche velocità. Fare innovazione con la velocità significa gestire il caos. (...)

Noi stiamo tornando alla produzione del 1850. Questo ci deve far riflettere. Cosa sta succedendo? Cosa sta succedendo? 

Stiamo tornando alla produzione del lotto 1 ovvero al massimo della personalizzazione.

Perché? Perché devo fare quello che chiede il cliente, quello che chiede il mercato, non quello che so fare. Il mercato sta cambiando in questa logica.

Stiamo portando la produzione al massimo della personalizzazione. Devo fare il lotto uno. Produrre un pezzo in meno di quello venduto e quando lo vendo devo saper fare qualsiasi altra cosa mi chieda il cliente nel mio settore.

Per questo mi interessano queste tecnologie. Ma perché? dove devo portare la mia azienda?

Avete portato esempi stratosferici ma perché devo fare questo. Perché il mercato mi chiede questo indipendente dalla grandezza dell’impresa.

Le aziende devono essere flessibili, riconfigurabili, interconnessi, e poi valorizzazione del know how che stiamo dimenticando. Questo è un problema grave per le PMI.

Investiamo in alte tecnologie, mettiamo tutta l’intelligenza artificiale all’avanguardia, tutte cose importanti sia chiaro, poi però ci va via il capo officina e l’azienda è finita.

 

* L'intervento integrale è consultabile nel documento in allegato

 

 

  VIDEO   

 

Intervento di G. Viscardi Presidente del DIH Lombardia

 

/ 1° PARTE 

 

 

 

 

 

/ 2° PARTE 

 

 

 

 

 

 

IL FAB LAB MAKE IN NUORO 

 

Intervento di Alessandro Lutzu (estratto*)

Fab Lab Make in Nuoro

 

Non siamo in Veneto, in Lombardia, nella Silicon Valley. il concetto di innovazione in Barbagia ha le sue sfumature. Non è che qui non si possa fare innovazione ma si fa innovazione in modo diverso.

Grazie alla stampante 3d ha potuto ristrutturare un mobile dell’800 a costi contenuti. abbiamo utilizzato una macchina a controllo numerico. molte tecnologie vengono usate da trenta / quaranta anni.

Diversi hanno parlato di tecnologie abilitanti. Porto l’esempio della realtà aumentata, ricostruzione in 3d, queste tecnologia possono essere utilizzate nel mostro territorio per raccontare il nostro territorio, la nostra cultura.

Come Make in Nuoro nasciamo nel 2014, eravamo pochi, in Italia e in Europa. Come MIN siamo dentro la rete dei fablab europei. Siamo operativi dal 2016 e per la prima volta la CCIAA con le associazioni di categoria ha anticipato i tempi anticipando la nascita dei DIH a livello regionale e i Punti Impresa Digitale. Il Punto Impresa Digitale gestisce i fondi per l’innovazione.

 

 

A margine dell'evento è stato riservato uno spazio espositivo al FabLab di Make In Nuoro, il referente Alessandro Lutzu ha mostrato alle imprese caratteristiche e opportunità del laboratorio di fabbricazione digitale attivo da qualche anni a Nuoro e aperto a imprese e professionisti.

 

 

 

  L'EVENTO SUI MEDIA  

 

24 GENNAIO 2020 La Nuova Sardegna LA SVOLTA DIGITALE DELLE IMPRESE DEL CENTRO SARDEGNA 

25 GENNAIO 2020 La Nuova Sardegna IMPRESA DIGITALE. NON RESTIAMO INDIETRO

25 GENNAIO 2020 L'Unione Sarda TECNOLOGIA 4.0 FRENA I CERVELLI IN FUGA 

24 GENNAIO 2020 SERVIZIO DI TELE SARDEGNA 

 

 

 

 

 

 

INIZIATIVA PROMOSSA DA: 

 

 

 

 

 

Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
Referente: Francesca Puddu
Telefono: 0784 233311
Fax: 0784 233301
E-mail: f.puddu@assindnu.it

 

 

 

 

 

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