L’allarme dell’Ance Sardegna: è default per il settore costruzioni.

caschetti

Tutti i numeri della crisi in un rapporto regionale dettagliato per provincia, illustrati in una Conferenza Stampa che si è tenuta martedì 28 Febbraio, alle ore 10.00 in Via Fleming n.2 a Cagliari, nella sede dell'Ance Sardegna.

I costruttori di Confindustria dichiarano lo stato di default del settore.

La stretta creditizia operata dalle banche e i ritardi nei pagamenti delle amministrazioni pubbliche per opere già eseguite, determinati in larga parte dal Patto di Stabilità interno, hanno messo in ginocchio l'intero sistema.

L'assenza di politiche di sviluppo da tempo invocate e non ancora attuate, così come l'acuirsi dei ritardi nei pagamenti che (da una media di 8 mesi si allungano sino a sfiorare i due anni) e la conseguente mancanza di liquidità in questa fase di recessione economica, sono i fattori responsabili della chiusura di numerose aziende anche sul territorio regionale.

Nell'isola,dal 2007 ad oggi, si sono persi oltre 15.000 posti di lavoro.

Nei giorni scorsi il Comitato di Presidenza dell'Ance nazionale ha fatto un appello a al presidente Monti e al ministro per le Infrastrutture e lo Sviluppo Economico Corrado Passera affinchè attivino correttivi per allentare il Patto di Stabilità e giungano presto segnali concreti per la ripresa delle imprese.

Tutti i numeri della crisi regionale raffrontati con i dati nazionali, le proposte avanzate e le possibili soluzioni, illustrate nel corso della Conferenza Stampa.

Per informazioni: Rosanna Deriu r.deriu@assindnu.it Tel. 0784.233318

Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
Referente: Massimo Mereu - Comunicazione Associativa
Telefono: 0784 233311
Fax: 0784 233301
E-mail: m.mereu@assindnu.it

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