Lettera congiunta Confindustria CGIL CISL UIL


Nuoro, 30 agosto 2012

LETTERA CONGIUNTA CGIL CISL UIL

 

Confindustria Sardegna centrale insieme alle segreterie confederali territoriali di Cgil, Cisl e Uil ha inviato una lettera al Ministero dello Sviluppo Economico per esprimere la forte preoccupazione in merito al mancato rispetto di quanto discusso e pattuito in occasione di una precedente riunione tenuta al Mise il 3 agosto scorso.

Di seguito, la lettera integrale inviata al Mise e sottoscritta dal presidente dell'Associazione degli industriali, Roberto Bornioli, e dai rappresentanti sindacali di Cgil Cisl e Uil.

 

"La presente per esprimere fortissima preoccupazione e rammarico per il mancato rispetto di quanto discusso e pattuito in occasione della riunione al Mise tenutasi il 3 agosto scorso: nonostante l'abbassamento dei prezzi praticato da Ottana Energia e il "gentleman agreement" verbale per il periodo transitorio esposto alla riunione di cui sopra, Terna ha interrotto nuovamente, dal 24 agosto, senza spiegazioni e venendo meno agli impegni presi, le richieste di fornitura da Ottana Energia.

Alla luce di quanto premesso, chiediamo pertanto che urgenti spiegazioni sull'accaduto auspicando un rapido ripristino della normalità e il rispetto di quanto pattuito il 3 agosto: è fortissimo infatti il rischio che a una Sardegna già martoriata da situazioni drammatiche come quelle dell'Alcoa e della Carbosulcis vada ad aggiungersi un'altra crisi che andrebbe a colpire centinaia di lavoratori della Sardegna centrale.

Riteniamo urgente la convocazione di un incontro presso il Ministero in quanto, permanendo l'attuale situazione e in difetto di interventi immediati, la riunione prevista per il prossimo 4 ottobre sarebbe gravemente tardiva rispetto ai nuovi fatti emersi in questi giorni".

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