INCENTIVI Nuova Sabatini: contributi in conto impianti per investimenti in beni strumentali

 

 

La Legge di Bilancio 2025 ha rifinanziato la Nuova Sabatini con 1,7 miliardi di euro per il periodo 2025-2029.

Per l'anno 2025 la misura ha una dotazione di 400 milioni di euro. Nel 2026 tale dotazione si riduce a 100 milioni di euro per crescere ancora dal 2027-2029 a 400 milioni di euro

Lo strumento prevede la concessione di contributi (in conto impianti) da parte del Ministero a fronte di finanziamenti (bancari o leasing), erogati da banche/intermediari finanziari aderenti alla misura, destinati a investimenti per l'acquisto o acquisizione anche leasing di beni strumentali nuovi. 

Sono ammessi tutti i settori produttivi.

Cosa finanzia

  • investimenti in beni strumentali, inerenti all’acquisto, o acquisizione nel caso di operazioni di leasing finanziario, di macchinari, impianti, beni strumentali di impresa, attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo e hardware, nonché di software e tecnologie digitali destinati a strutture produttive già esistenti o da impiantare;
  • investimenti 4.0, relativi all’acquisto, o acquisizione nel caso di operazioni di leasing finanziario, di beni materiali nuovi di fabbrica e immateriali, aventi come finalità la realizzazione di investimenti in tecnologie, compresi gli investimenti in big data, cloud computing, banda ultralarga, cybersecurity, robotica avanzata e meccatronica, realtà aumentata, manifattura 4D, Radio frequency identification (RFID) e sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti;
  • investimenti green, concernenti l’acquisto, o acquisizione nel caso di operazioni di leasing finanziario, di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, a basso impatto ambientale, nell’ambito di programmi finalizzati a migliorare l’ecosostenibilità dei prodotti e dei processi produttivi.

L'agevolazione consiste in un contributo in conto impianti il cui ammontare è determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo uguale all’investimento, ad un tasso d’interesse annuo pari al:

  • 2,75% per gli investimenti ordinari;
  • 3,575% per gli investimenti 4.0;
  • 3,575% per gli investimenti green.

Per le PMI costituite in forma di società di capitali impegnate in processi di capitalizzazione che intendono realizzare un programma di investimento, dal 1° ottobre 2024, è attiva la linea di intervento Nuova Sabatini Capitalizzazione, che prevede un contributo pari al:

  • 5% per le micro e piccole imprese;
  • 3,575% per le medie imprese.

Gli investimenti devono essere conclusi entro dodici mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento, con un’estensione di ulteriori 6 mesi per le iniziative con contratto di finanziamento stipulato dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2023

Dal 1° ottobre 2024 è attiva anche la nuova linea di intervento “Sostegno alla capitalizzazione”, che riconosce alle PMI, costituite in forma di società di capitali, un contributo maggiorato rispetto a quello ordinario a fronte di investimenti in beni strumentali, in beni 4.0 e green (coperti sempre con un finanziamento, bancario o in leasing) collegati ad un aumento del capitale sociale:

  • non inferiore al 30% dell’importo del finanziamento deliberato, interamente sottoscritto dalla PMI entro e non oltre i 30 giorni successivi alla concessione del contributo;
  • versato per almeno il 25% (oltre all’intero importo del sovrapprezzo delle azioni, se previsto) oppure per l’intero importo, qualora l’aumento di capitale sia effettuato dall’unico socio ovvero da una società a responsabilità limitata semplificata, entro e non oltre i 30 giorni successivi alla concessione del contributo.
Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
Referente: Francesca Puddu - Sportello Finanza agevolata
Telefono: 0784-233311
Fax: 0784-233301
E-mail: f.puddu@assindnu.it
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