Approvata la Delibera regionale che favorisce l'accesso al credito con operazioni di cessione dei crediti

 

 

La Regione ha promosso una iniziativa per affrontare la crisi di liquidità patita dalle imprese sarde, con la collaborazione degli intermediari finanziari (banche), favorendo lo smobilizzo dei crediti vantati dalle stesse verso Regione, Agenzie ed Enti Regionali e verso gli Enti Locali della Sardegna.

La Regione per attuare tale obiettivo ha disposto la costituzione di un apposito Fondo (Finanziaria 2011) Fondo di garanzia presso la SFIRS Spa, per cui i crediti vengono ceduti alla SFIRS che poi provvederà a negoziarli con le banche.

Il provvedimento in questione è la Delibera Regionale del 24 giugno 2011, n. 28/34, D.L. 185/2008, art. 9, comma 3bis; L.R. n. 1 del 19.1.2011, art. 9.

Modalità operative

Le imprese, titolari di crediti maturati nei confronti degli Enti locali sardi, della Regione Sardegna e degli Enti Regionali ad essa collegati, possono presentare all’Amministrazione debitrice Istanza di certificazione del credito finalizzata alla cessione pro soluto del medesimo alle banche. Cessione che ha luogo anche quando il contratto di fornitura ne esclude la cedibilità.

Le operazioni di cessione pro soluto dei crediti devono essere di importo superiore a euro 10.000,00 e inferiore a euro 100.000,00, certi , liquidi ed esigibili maturati come sopra specificato.

La garanzia diretta può essere concessa in misura non superiore all’80% delle operazioni di smobilizzo inteso come somme anticipate; è rilasciata per linee di credito concesse pro soluto e con accredito anticipato (conventional factoring) da banche.

Questa cessione agevola la liquidità finanziaria delle imprese a costi contenuti.

La Regione ha elaborato uno schema di convenzione ed i modelli di istanza di certificazione del credito e di richiesta di garanzia. Viene dato mandato all’Assessore della Programmazione di curare gli adempimenti necessari per l’affidamento in house a SFIRS SPA del servizio di istituzione e gestione del Fondo di garanzia.

Costi dell’operazione

I costi relativi alla cessione (interessi, commissioni e oneri accessori) sono a carico dell’impresa cedente, titolare originario del credito. Alle operazioni la Banca applica uno sconto, al valore nominale del credito certificato, calcolato con riferimento alla data di scadenza del pagamento indicata sulla certificazione. Il tasso di interesse massimo applicabile all’operazione di sconto non puo’ eccedere il parametro Euribor 1 mese (base 360) corrispondente alla durata dell’operazione di sconto maggiorato di uno spread pari a 2.50 % annui. Alle operazioni assistite dal Fondo di garanzia la percentuale di spread scende a 2.00%. E’ inoltre applicata una commissione fissa una tantum sul valore nominale del credito certificato non superiore a 0,25 punti percentuali. Non sono previsti ulteriori oneri tranne quelli fiscali a carico dell’impresa cedente.

 

Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
Referente: Rossana Basolu
Telefono: 0784 233325
Fax: 0784 233301
E-mail: r.basolu@assindnu.it
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