NEWS IN EVIDENZA
Aree Tematiche
SME Instrument
- Lunedì, 29 Luglio 2019 18:23
- Scritto da Francesca Puddu
- Visite: 2873
Le PMI che vogliono investire in nuovi prodotti o in servizi altamente innovativi e che comportano rischi di impresa significativi possono finanziarsi partecipando al bando UE dello SME instrument. Il bando è diviso in tre distinte fasi. L’accesso alla Phase 1 (possibile entro il 5 settembre 2019) permette di ottenere un finanziamento di 50 mila euro a fondo perduto per fare ricerche di mercato e studi di fattibilità. Il passaggio alla Phase 2 prevede, invece, la concessione di un contributo da 500 mila euro a 2,5 milioni di euro per ogni progetto proposto. Come si presenta la domanda?
All’interno del più vasto programma Horizon 2020 è presente lo SME Instrument, creato con lo scopo di facilitare le PMI nello sviluppo di nuovi e innovativi prodotti da lanciare nel mercato.
Il bando è diviso in tre distinte fasi con diversi cut-off nel corso dell’anno. Nell’articolo si tratterà del Phase 1 (fase 1) dello SME Instrument, del quale la prossima scadenza sarà il 5 settembre 2019 e proseguirà poi fino alla fine del 2020 con una cadenza all’incirca bimestrale.
La Phase 1 rappresenta il primo gradino dello SME instrument ed è un passaggio propedeutico, ma non obbligatorio, per la Phase 2 che riguarda lo sviluppo vero e proprio del prodotto con progetti che vanno da 500 mila euro a 2,5 milioni di euro.
Leggi anche Horizon 2020: i prossimi bandi per le aziende che investono nella ricerca
Cosa prevede la Phase 1
La Phase 1 riguarda la creazione di un concept e lo studio di fattibilità di un nuovo prodotto. Il finanziamento è disponibile per valutare e studiare la fattibilità tecnica e il potenziale commerciale di una innovazione rivoluzionaria nel settore industriale della PMI proponente.
Per esempio, la Phase 1 potrebbe riguardare una valutazione del rischio di impresa, uno studio di mercato o la gestione della proprietà intellettuale di un nuovo prodotto, di un nuovo servizio o dell’applicazione di tecnologie esistenti in altri ambiti. Il progetto dello sviluppo di un nuovo prodotto o servizio deve comunque essere coerente con le strategie di mercato e di produzione dell’azienda proponente.
Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale | |
Referente: | Francesca Puddu - Comunicazione Associativa |
Telefono: | 0784 233311 |
Fax: | 0784 233301 |
E-mail: | f.puddu@assindnu.it |