Banca per l'occupazione dei giovani genitori: 5.000 euro per chi assume o stabilizza giovani genitori

Giovedì, 22 Settembre 2011 02:00

 

L'assunzione o la stabilizzazione da parte di un'azienda, di giovani di età massima 35 anni con figli minori, iscritti alla "banca dati per l'occupazione dei giovani genitori", permette di avere un incentivo occupazionale di euro 5.000,00.

E’ stata istituita presso l’Inps la “Banca dati per l’occupazione dei giovani genitori”, prevista dal Decreto del 19 novembre 2010 (pubblicato in G.U. 27 dicembre 2010) che gestirà un fondo, attivato dal Ministero della gioventù, per incentivare le assunzioni di giovani genitori disoccupati o precari.

Con la circolare n.115 del 5/09/2011 l’Inps illustra le modalità d’iscrizione alla banca dati e le varie operazioni che possono essere effettuate successivamente all’iscrizione. La banca dati è accessibile dal portale dell’Istituto dal 14 settembre, data di pubblicazione dell’apposito avviso sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

FINALITÀ DEL FONDO

Il fondo riconosce ai giovani genitori disoccupati o precari una dote trasferibile ai datori di lavoro che li assumono alle proprie dipendenze con contratto a tempo indeterminato, anche a tempo parziale.

DOTAZIONE DEL FONDO

Euro 51.000.000,00 (cinquantunomilioni/00)

AMMONTARE DELLA MISURA PREVISTA

Dote trasferibile pari ad euro 5.000,00 per ogni assunzione fino al limite di cinque assunzioni per ogni singolo datore di lavoro.

BENEFICIARI

1) Giovani:

Soggetti di età inferiore a 35 anni; genitori di figli minori legittimi, naturali o adottivi, ovvero affidatari di minori; occupati con rapporto di lavoro subordinato (non a tempo indeterminato) o con contratto di collaborazione coordinata e continuativa. Ovvero disoccupati iscritti a un centro pubblico per l¹impiego in seguito alla cessazione di un rapporto di lavoro precario.

2) Datori di lavoro:

Non possono usufruire della dote messa a disposizione del fondo nelle seguenti ipotesi:

•se l¹assunzione costituisce attuazione di un obbligo derivante dalla legge, dal contratto collettivo, da un contratto individuale;

•se, nei mesi precedenti, il datore di lavoro abbia effettuato licenziamenti per giustificato motivo oggettivo o per riduzione di personale, salvo il caso in cui l¹assunzione sia finalizzata alla acquisizione di professionalità sostanzialmente diverse da quelle dei lavoratori licenziati;

•se il datore di lavoro abbia in atto sospensioni dal lavoro o riduzioni di orario di lavoro, salvo il caso in cui l¹assunzione sia finalizzata alla acquisizione di professionalità sostanzialmente diverse da quelle dei lavoratori sospesi o in riduzione di orario.

•nel caso in cui il lavoratore sia stato licenziato, nei sei mesi precedenti l'assunzione, dalla medesima impresa o da impresa collegata, o con assetti proprietari sostanzialmente coincidenti.

N.B. Il datore di lavoro può ricevere tale agevolazione anche nell¹ipotesi in cui abbia già beneficiato di altri contributi e sgravi eventualmente previ

sti dalla normativa vigente.

MODALITA' DI ISCRIZIONE

Per iscriversi alla banca dati è necessario autenticarsi mediante il Codice di identificazione personale (cosiddetto PIN), rilasciato dall’Inps.

L’iscrizione si effettua accedendo alla sezione dei servizi al cittadino del sito internet dell’Inps seguendo il seguente percorso: “al servizio del cittadino” > “autenticazione con PIN” > “fascicolo previdenziale del cittadino” > “comunicazioni telematiche” > “invio comunicazioni” > “iscrizione banca dati giovani genitori”.

Clicca qui per accedere alla pagina che indica il percorso.

 

L’accesso alla banca dati può anche essere effettuato collegandosi al sito del Dipartimento della Gioventù, sempre previa autenticazione con il PIN rilasciato dall’Inps.

In allegato la Circolare numero 115 del 05-09-2011

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