Attività estrattive: Giunta si impegna a definire a breve un percorso per Linee Guida

Una delegazione di Confindustria ha partecipato ieri all'incontro - convocato in Regione dall'assessore all'Industria Antonello Liori - in merito al recente provvedimento che, dettando nuovi criteri per la progettazione, avrebbe determinato un aumento della polizza fideiussoria a garanzia dei lavori di ripristino ambientale.

Nel corso della riunione è stato chiarito – come evidenziato a luglio da Confindustria – che il provvedimento era in contrasto con la procedura amministrativa (la quale prevede la definizione di Linee Guida approvate dalla Giunta Regionale). D'altra parte, gli uffici hanno evidenziato come si stia operando in carenza di una chiara definizione delle stesse e ciò esponga la Pubblica Amministrazione a rischi notevoli sia sul fronte amministrativo che di rispetto della normativa ambientale. I responsabili del Servizio Attività Estrattive hanno evidenziato come l'ordine di servizio sia stato emanato al fine di sollevare il problema nei confronti di imprese e vertici assessoriali, stante il grave (a loro parere) stato di incertezza amministrativa che si è venuto a determinare negli anni a seguito della mancata approvazione delle Linee Guida.

Da parte di Confindustria è stato evidenziato l'evidente e abnorme onere che viene posto a carico delle imprese, come pure l'impossibilità di ottenere fidejussioni a copertura di progetti che presentino un valore cosi elevato per effetto dell'applicazione dei nuovi criteri.

Ciò premesso è comunque emersa chiaramente la necessità di agire in regime di autotutela da parte della Regione, che provvederà a bloccare l'ordine di servizio e ripristinare lo status quo, ma il tutto a seguito dell'approvazione urgente (entro max 7 gg) di una delibera da parte della Regione, concertata con l'Assessorato dell'Ambiente, che sospenda gli effetti del provvedimento, chiarisca le regole da applicare, provvedendo a istituire un Comitato Tecnico interassessoriale (industria-ambiente-EELL) che, entro 60 gg, presenti una proposta di Linee Guida volte a regolare la materia.

Da parte di Confindustria è stata sollecitata la partecipazione di una rappresentanza delle imprese al suddetto Comitato in modo da poter contribuire alla migliore messa a punto delle proposte. È stata inoltre evidenziata la necessità che le Linee Guida siano adottate anche per dare certezze alle imprese e consentire loro di poter contare su norme e regole uniformi, applicabili in maniera omogenea, evitando il più possibile distorsioni e valutazioni discrezionali da parte della PA.

La riunione si è conclusa concordando sul percorso su esposto e con l'impegno della RAS a presentare entro 7 gg in Giunta la delibera che cancellerà l'ordine di servizio e definirà il percorso per la definizione delle Linee Guida.

Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
Referente: Francesca Puddu - Comunicazione Associativa
Telefono: 0784 233311
Fax: 0784 233301
E-mail: f.puddu@assindnu.it

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