Distretto culturale, la proposta di Confindustria piace agli operatori

L'idea di un Distretto della cultura di livello regionale piace agli operatori del settore, d'accordo con la necessità di creare una rete e fare sistema. «Idea intelligente - dicono gli operatori favorevoli al progetto di filiera lanciato da l presidente Bornioli - che valorizza le potenzialità locali» 

In provincia di Nuoro, le industrie culturali occupano 2.700 addetti e creano 106 milioni di euro di valore aggiunto, secondo i dati Unioncamere 2013 analizzati da Confindustria. «Le attività culturali - ha spiegato il presidente Bornioli in una nota - creano reddito e occupazione e costituiscono una vera e propria industria. Ciò che manca è un coordinamento unico a livello provinciale in modo da superare l'eccessiva frammentazione delle competenze e ottimizzare gli sforzi». «Se ben organizzato - spiega ancora Bornioli - il settore cultura è in grado di generare un vero e proprio sistema imprenditoriale, dove accanto alle attività più creative si sviluppano altre attività di tipo manifatturiero o legate all'economia dei servizi. Importante è per esempio l'effetto moltiplicatore che le attività culturali hanno su altri comparti come il turismo»

L'idea è stata accolto con favore dall'Associazione Nino Carrus che ha pubblicato 

Idea accolta con favore da molti operatori: «Autonomamente ci muoviamo da tempo in questa direzione - commenta il direttore dell'Acquario di Cala Gonone, Flavio Gagliardi che aggiunge: il flusso dei visitatori è imporrtante nonostante il calo di 4.500 presenza rispetto a un anno fa. L'acquario è una forza turistica di prim'ordine e vive già l'idea di fare rete». 

Il Nuorese vanta un patrimonio culturale e artistico di prim'ordine e alcuni operatori hanno già intrapreso la strada della collaborazione: è di quest'estate l'iniziativa promossa dalla casa editrice Ilisso, dal museo Tribu e dal museo d'arte contemporanea Man di adottare il biglietto unico per le due mostre "Arte sarda. Un itinerario del Novecento dalle collezioni private" e "L'invenzione della Sardegna". Un primo passo concreto nell'ottica di potenziare l'offerta culturale e testare forme di collaborazione tra operatori.

Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
Referente: Francesca Puddu - Comunicazione Associativa
Telefono: 0784 233311
Fax: 0784 233301
E-mail: f.puddu@assindnu.it

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