Riconosciuto il regime di essenzialità della centrale elettrica di Ottana

Il presidente e il direttore dell'Associazione, Roberto Bornioli e Luigi Ledda, hanno partecipato ieri a Roma al vertice presieduto dal sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico Claudio De Vincenti. Nel corso dell'incontro, il governo ha garantito il riconoscimento del regime di essenzialità della centrale elettrica di Ottana.

Accogliendo la richiesta portata avanti da Regione, Confindustria, sindacati e amministratori locali, il governo ha garantito l'inserimento della centrale elettrica di Ottana tra gli impianti cosiddetti "essenziali", quelli cioè che garantiscono un servizio per la sicurezza del sistema in regime di prezzi amministrati, stabiliti dal regolatore.

Dopo il parere positivo di Terna Rete Italia alla quale, in qualità di gestore della rete, il governo aveva chiesto un approfondimento tecnico sulla situazione e sulle prospettive di produzione e consumo di elettricità in Sardegna, la palla passa ora all'Autorità dell'Energia che, in quanto organismo indipendente con funzioni di regolazione e controllo, dovrà esprimere una valutazione in termini economici.

Tenuto conto che gli impianti operano a regime ridotto dal 24 agosto scorso, le parti rappresentate ieri al tavolo hanno condiviso l'urgenza che l'avvio del regime di essenzialità sia approvato in tempi rapidi, possibilmente entro novembre, anticipando i termini previsti per la procedura e fissati in genere al 31 gennaio.

«È stato fatto un importante passo in avanti», ha sottolineato il presidente della Confindustria nuorese Roberto Bornioli che ha manifestato apprezzamento per l'autorevolezza del tavolo ministeriale, presieduto dal sottosegretario del Ministero dello Sviluppo Economico «Il percorso avviato ha il sigillo del governo ma occorre cautela e attenzione, ha aggiunto il presidente Bornioli ricordando quanto successo ad agosto.

Nel corso del vertice, inoltre, si è discusso del futuro dell'area industriale di Ottana, in parte legato alla realizzazione del gasdotto Galsi, progetto per cui il governo è già da tempo a lavoro ma sul quale pesa al momento qualche incertezza.

Il tavolo- che tornerà a riunirsi tra un mese per fare il punto della situazione- si è concluso con la decisione di organizzare un gruppo di lavoro che studierà le prospettive di medio e lungo periodo dell’area di Ottana.

Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
Referente: Francesca Puddu - Comunicazione Associativa
Telefono: 0784 233311
Fax: 0784 233301
E-mail: f.puddu@assindnu.it

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