INCENTIVI | A breve l'avviso per i Bonus assunzionali della Regione Sardegna

Martedì, 01 Ottobre 2024 12:26

La Giunta regionale con DELIBERAZIONE N. 28/16 DEL 31.07.2024 (in allegato) ha approvato una serie di interventio poer favorire l’occupazione delle persone che hanno maggiori difficoltà sul mercato del lavoro, incentivando le imprese a incrementare i loro piani assunzionali, facendo anche leva sull’opportunità di programmare una significativa riduzione dei costi del lavoro e, quindi, un netto incremento di produzione e competitività.
Con questo obiettivo  a breve prenderà il via (con specifico Avviso Pubblico) a misura "Bonus assunzionali e di stabilizzazione del lavoro” e la costituzione presso l'ASPAL di un Fondo per la formazione continua di lavoratori neo assunti.

L'intervento regionale prevede, quindi, le misure riportate sinteticamente a seguire:
- Linea 1 – Concessione di Bonus assunzionali e per la stabilizzazione del lavoro;
- Linea 2 – Formazione (facoltativa).

Linea 1 – Concessione di Bonus assunzionali e per la stabilizzazione del lavoro. 

Con riferimento alla Linea 1, la misura prevede la concessione di bonus assunzionali e per la stabilizzazione del lavoro per le imprese di ogni settore economico non escluso dalla disciplina degli aiuti prescelta e con la sola esclusione dei settori e codici Ateco già agevolati attraverso l’Avviso “SO.LA.RE. Sardegna - Sostegno Lavoro Regione Sardegna”, di cui alla Deliberazione n. 11/8 del 30.04.2024, intese quali unità locale/i nel territorio della Regione Autonoma della Sardegna (e censite presso il registro delle imprese), regolarmente costituite e attive.
Il Bonus ha intensità e durata differenziata, sia per assicurare una maggiore attenzione verso particolari categorie di lavoratori, sia con riferimento al tipo di contratto assunzionale proposto, sia in considerazione della scelta della base giuridica dell’aiuto da parte delle imprese richiedenti (in regime “de minimis” o regime in esenzione).

In caso di opzione de minimis l’intensità di aiuto sarà graduata su due livelli in funzione della specificità deidestinatari:
- appartenenti alla Categoria A (disoccupato/a al momento della sottoscrizione del primo contratto di lavoro con l’ impresa richiedente il contributo): l’incentivo massimo concedibile mensile (per 12 mesi nel caso di assunzione a tempo determinato di almeno 12 mesi e per 24 mesi nel caso di assunzione a tempo
indeterminato) sarà da un minimo di 400, per la fascia di retribuzione lorda da 500 a 1.000 euro, ad un massimo di 1.000 euro per una retribuzione superiore a 2000 euro;
- appartenenti alla Categoria B (B.1 Persone di età superiore ai 50 anni (over 50); B.2. “Working poor; B.3. Lavoratori coinvolti in situazioni di crisi aziendale; B.4. Disoccupati da più di 12 mesi.): l’incentivo massimo concedibile mensile (per 12 mesi nel caso di assunzione a tempo determinato di almeno 12 mesi e per 24 mesi nel caso di assunzione a tempo indeterminato) sarà da un minimo di 580 euro, per la fascia di retribuzione lorda da 500 a 1.000 euro, ad un massimo di 2.300 euro per una retribuzione superiore a 2000 euro.

- appartenenti alle Categorie A e B, come sopra definite: l’incentivo massimo concedibile mensile (per per 12 mesi in caso di assunzione di lavoratori svantaggiati a tempo determinato e a tempo indeterminato e per 24 mesi nel solo caso di assunzione a tempo indeterminato di soggetti molto svantaggiati ai sensi del
Reg. UE 651/2014,) sarà da un minimo di 213 euro, per la fascia di retribuzione lorda da 500 a 1.000 euro, ad un massimo di 854 euro per una retribuzione superiore a 2000 euro.
Con riferimento alla durata e alla specificità contrattuali, a prescindere dal regime di aiuti individuato:
- nel caso di incentivo all’assunzione con contratto a tempo indeterminato l’aiuto sarà riconosciuto, ove possibile e non ostativo rispetto ai regolamenti relativi agli aiuti, per 24 mesi e sarà subordinato al mantenimento dell’occupazione per 24 mesi;
- nel caso di incentivo all’assunzione con contratto a tempo determinato, la stessa dovrà essere di almeno 12 mesi e l’aiuto sarà riconosciuto per non più di 12 mesi oltre ad essere subordinato al mantenimento dell’occupazione per il medesimo periodo;
- nel caso di trasformazione di contratto da tempo determinato a tempo indeterminato, l’aiuto sarà riconosciuto, ove possibile e non ostativo rispetto ai regolamenti relativi agli aiuti, per 24 mesi e sarà essere subordinato al mantenimento dell’occupazione per 24 mesi.

Informeremo le imprese associate non appensa sarà pubblicato il relativo Avviso

Allegati:

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