Investimenti pubblicitari 2020 - Si può chiedere il credito d'imposta fino al 31 marzo

BONUS PUBBLICITA 2020 

Domanda per l'accesso al credito d'imposta - annualità 2020

Sportello aperto fino al 31 marzo 2020

 

Dal 1° al 31 marzo 2020 è possibile presentare la comunicazione per l’accesso al credito d’imposta per investimenti pubblicitari incrementali effettuati o da effettuare nel 2020.

Le funzionalità per inviare la comunicazione sono disponibili nell’area riservata del sito dell'Agenzia delle Entrate, accessibile con le credenziali SPID, Entratel e Fisconline, o con la Carta Nazionale dei Servizi.

 

È stato fissato al 31 marzo il termine per l’invio delle domande per l'accesso al bonus pubblicità 2020

 

Dal 1° al 31 marzo 2020 è possibile inviare la comunicazione per l'accesso al credito di imposta per gli investimenti pubblicitari incrementali per l'anno 2020 attraverso i servizi telematici dell'Agenzia delle Entrate. In particolare sarà disponibile un'apposita procedura nella sezione dell'area autenticata “Servizi per” alla voce “comunicare”, accessibile con le credenziali Entratel e Fisconline, SPID o CNS.

Si ricorda che, per l’accesso al bonus pubblicità, successivamente all'invio della “comunicazione per l’accesso”, dovrà essere inviata, dal 1° al 31 gennaio 2021, con la stessa modalità telematica, la “dichiarazione sostitutiva” relativa agli investimenti effettivamente realizzati.

 

Il bonus pubblicità consiste in un credito d’imposta per le imprese, i lavoratori autonomi e gli enti non commerciali in relazione agli investimenti pubblicitari incrementali effettuati o da effettuare nel 2020 sulla stampa quotidiana e periodica, anche online, e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali.

Il credito d’imposta è riconosciuto soltanto per gli investimenti pubblicitari incrementali effettuati sulle emittenti radiofoniche e televisive locali, analogiche o digitali, iscritte presso il Registro degli operatori di comunicazione, ovvero su giornali quotidiani e periodici, nazionali e locali, in edizione cartacea o digitale, iscritti presso il competente Tribunale, ovvero presso il menzionato Registro degli operatori di comunicazione, e dotati in ogni caso della figura del direttore responsabile.

Affinché si possa beneficiare dell’agevolazione è necessario che l’ammontare complessivo degli investimenti pubblicitari realizzati superi almeno dell’1% l’importo degli analoghi investimenti effettuati sugli stessi mezzi d’informazione nell’anno precedente.

 

Il credito d’imposta spetta anche per gli investimenti effettuati, esclusivamente sulla stampa anche online, dal 24 giugno 2017 al 31 dicembre 2017, rispetto agli analoghi investimenti effettuati sugli stessi mezzi di informazione nel corrispondente periodo dell’anno 2016.Il credito d’imposta è pari al 75% del valore incrementale degli investimenti effettuati.

Con D.P.C.M. n. 90 del 2018 sono stati definiti i criteri e le modalità di attuazione della misura agevolativa e con il provvedimento 31 luglio 2018 del Capo del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri è stato approvato il modello di comunicazione telematica per la fruizione del credito con le relative modalità di presentazione.

 

Il modello e le relative istruzioni per la compilazione sono reperibili sul sito internet del Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri e sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate.

 

Per maggiori informazioni consultare l’apposita sezione del sito istituzionale del Dipartimento per l'editoria e l'informazione sotto la Presidenza del Consiglio dei Ministri: QUI.

Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
Referente: Francesca Puddu - Comunicazione Associativa
Telefono: 0784 233311
Fax: 0784 233301
E-mail: f.puddu@assindnu.it
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