Aiuti alle nuove imprese T1 - T2 | Procedura attiva dal 22/06

 

In collaborazione con 

Per informazioni sul Progetto dell'Unione Europea COSME ELSE CLICCA QUI

 

Strumenti T1 - T2 | Aiuti a nuove imprese

Presentazione delle domande il prossimo 26 luglio

 

L'Assessorato regionale alla Programmazione ha pubblicato il nuovo bando di Aiuti alle nuove imprese T1 - T2. 

Lo strumento che ha una dotazione finanziaria di 10 milioni di euro è finalizzato a incentivare piano di creazione e sviluppo di impresa per l'espansione, il riposizionamento e l'adattamento competitivo al mercato attraverso l'introduzione di soluzioni innovative sotto il profilo organizzativo, produttivo, commerciale. 

 

Di seguito le informazioni di sintesi dello strumento Nuovi Aiuti alle imprese T1-T2:

 

Presentazione domande: tramite sistema informatico SIPES dalle ore 12 del 26 luglio 2017. Il caricamento e validazione potrà effettuarsi dalle ore 10 del 22 giugno 2017.

Procedura: valutativa a sportello, secondo l’ordine di presentazione delle domande.

La procedura “Unitaria” ai sensi delle Linee Guida di cui alla DGR n. 49/11 del 13.9.2016, è articolata in tre fasi:

FASE 1: Verifica di ricevibilità e di ammissibilità

FASE 2: Valutazione tecnico economica del piano effettuata secondo i criteri previsti dal bando.

FASE 3: Valutazione di coerenza programmatica

Risorse disponibili: Dotazione iniziale  10.000.000 Euro

Beneficiari:

  • ditte individuali costituite e operative da meno di 2 anni;
  • società costituite da meno di 5 anni e operative da meno di 2 anni;
  • le persone fisiche che intendono costituire una ditta individuale

Settori ammissibiliSezioni individuate sulla base dei codici ATECO 2007:

(B) Estrazione di minerali da cave e miniere (escluso il codice 05 estrazione di carbone)

(C) Attività manifatturiere

(D) Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata (solo codice 35.30)

(E) Fornitura di acqua, reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento

(F) costruzioni

(H) Trasporto e magazzinaggio (solo codici 49.39.01, 49.39.09, 50.10, 50.30, 52.10.10, 52.10.20)

(I) Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione

(J) Servizi di informazione e comunicazione

(M) Attività professionali, scientifiche e tecniche (escluso il codice 72 ricerca scientifica e sviluppo)

(N) Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese

(R) Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento (escluso codice 92)

(S) Altre attività di servizi (escluso codice 94 attività di organizzazioni associative)

Interventi ammessi: Piani di creazione e sviluppo d'impresa, finalizzati all’espansione della produzione, al riposizionamento competitivo o adattamento al mercato attraverso l’introduzione di soluzioni innovative sotto il profilo organizzativo, produttivo o commerciale. Il piano è costituito da investimenti produttivi e può comprendere spese per formazione, consulenza, spese di gestione e capitale circolante con i seguenti limiti dimensionali: Minimo Euro 15.000 - Massimo Euro 500.000 con le seguenti specifiche: - per le imprese da costituire e per le ditte individuali costituite e operative il valore del piano è compreso tra 15.000 e 150.000 - per le imprese costituite e operanti in forma societaria il valore del piano è compreso tra 15.000 e 500.000 euro

Gli interventi devono essere coerenti con una o più delle seguenti azioni del POR FESR Sardegna 2014-20: Azione 3.3.1, Azione 3.3.2, Azione 3.7.1.

Spese ammesse

Composizione delle voci del piano:

  • Investimenti produttivi (IP) fino ad un Max 100% del piano
  • Servizi (S) fino ad un Max 30% del piano
  • Formazione (F) fino ad un Max 30% del piano
  • Spese di gestione (SG) 100% fino ad un massimo di 150.000 euro

Forma dell’aiuto: Gli aiuti sotto forma di regime, sono concessi ai sensi dell’articolo 22 del Reg. (UE) n. 651/2014 Sul valore del piano, al netto del capitale circolante, è riconosciuta una sovvenzione a fondo perduto entro i massimali previsti dalla Carta degli aiuti di stato, con l’intensità massima del 50%

Finanziamenti condizioni a privilegiate:

  • Finanziamento pubblico diretto, a condizioni di mercato, fino al 50% del valore del piano per la creazione di impresa o sviluppo aziendale con il Fondo Competitività
  • Finanziamento fino al 100% del piano presentato sulla base dell’Accordo di collaborazione tra la Regione Autonoma della Sardegna e la Commissione regionale ABI della Sardegna per agevolare gli investimenti nell’ambito della Programmazione Unitaria 2014-2020 e del POR FESR Sardegna 2014- 2020 (DGR n. 26/22 del 30.05.2017)
  • Finanziamenti concessi dalle banche alle MPI a valere sui Plafond di Cassa depositi e prestiti S.p.A. per le finalità di cui all’articolo 3, comma 4-bis, del D.L. 5/2009 (concessione di finanziamenti, rilascio di garanzie)

SPORTELLO FINANZA AGEVOLATA IN ASSOCIAZIONE

Vi ricordiamo che all'interno dell'Associazione è attivo lo Sportello Finanza Agevolata costituito da una squadra di professionisti esperti in materia.

Per informazioni e/o appuntamenti potete contattare i nostri Uffici ai numeri 0784-233312-14

 

Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
Referente  Luigi Ledda - EEN COSME ELSE
Telefono: 0784 233311
Fax: 0784 233301
E-mail: l.ledda@assindnu.it
Modifica Visualizzazione: Mobile Version | Standard Version