Classificazione rifiuti. Le nuove norme UE

Con il Regolamento UE 1357/2014, la Decisione 2014/955/UE e Regolamento UE 1342/2014 L'unione Europea ha approvato le nuove modalita' dO classificazione dei rifiuti. In particolare:

- Il Reg. UE 1357/2014 modifica l'Allegato III della Direttiva 2008/98/CE variando l'elenco delle caratteristiche di pericolo dei rifiuti

- La Decisione 2014/955/UE modifica la decisione 2000/532/CE variando le modalità di classificazione

- l Reg. UE 1342/2014 modifica il Reg 850-04 introducendo nuove sostanze e nuovi limiti all'elenco dei POP (Inquinanti Organici Persistenti)

La normativa entra in vigore il 20esimo giorno dalla pubblicazione ma è applicabile dal 1 giugno 2015 (Il Reg. UE1342/2014 è applicabile dal 18 giugno 2015). Tra le novità principali segnaliamo la ridefinizione di alcune classi di pericolo con codici che sostituiscono le «vecchie» frasi R e diversi limiti di concentrazione per alcune classi di pericolo. Inoltre il rifiuto contrassegnato da CER da asterisco e definito come Rifiuto a cui potrebbe essere assegnato un CER pericoloso o non pericoloso mentre TUTTI GLI ALTRI RIFIUTI SONO NON PERICOLOSI (rifiuti non pericolosi per origine ). Il Rifiuto pericoloso è tale anche in base ad una valutazione sugli eventuali superamenti dei limiti. Si allegano i testi approvati dall'UE.

Segnaliamo inoltre che il 26 gennaio 2015 a presso la sede Confindustria a Roma, si terrà un semonario sul tema. L'incontro è riservato esclusivamente alle aziende del sistema. Gli interessati dovranno confermarci via e-mail il loro interesse a partecipare e porre eventuali quesiti entro mercoledi 21 gennaio 2015.     

Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
Referente: Marco Denti
Telefono: 0784 233315
Fax: 0784 233301
E-mail: m.denti@assindnu.it

Modifica Visualizzazione: Mobile Version | Standard Version