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REGISTRO DI CARICO E SCARICO RIFIUTI Normativa, soggetti esclusi e vidimazione

Il Registro di carico e scarico rifiuti è il documento che raccoglie tutte le informazioni relative a qualità/quantità dei rifiuti prodotti o gestiti e ne consente la tracciabilità in tutte le fasi, dalla produzione all’invio a smaltimento. La tenuta del Registro di carico e scarico rifiuti è un obbligo di legge per tutte le aziende che producono - anche in piccole quantità - rifiuti classificati come pericolosi. Qualora si producano rifiuti non pericolosi il criterio da considerare per la tenuta del registro è quello del numero di dipendenti superiore a dieci. La registrazione deve essere effettuata entro 10 giorni lavorativi dalla data del carico o dello scarico ed il registro va conservato per almeno tre anni dall’ultima registrazione. Il Registro costituisce la base per la compilazione del MUD.

MUD La presentazione del Modello Unico Dichiarazione Ambientale slitta a luglio 2023

La Presidenza del Consiglio dei ministri ha comunicato al ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica che il decreto con cui viene aggiornata la modulistica per il Modello Unico di Dichiarazione Ambientale sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale entro il 10 marzo 2023Dalla data di pubblicazione gli obblighi degli operatori per la presentazione del nuovo MUD saranno posticipati di ulteriori 120 giorni, ed entrarenno in vigore quindi nella prima decade di luglio, in base al giorno di divulgazione in Gazzetta Ufficiale.

Crediti Fiscali | Audizione di Confindustria

Confindustria è stata audita dalla Commissione Finanze della Camera dei Deputati sui contenuti del decreto-legge 16 febbraio 2023, n. 11, recante misure urgenti in materia di cessione dei crediti (cd. DL Cessioni). Il DL n. 11, varato lo scorso 16 febbraio, apporta modifiche dirompenti alla disciplina dei cc.dd. bonus edilizi.

FONDO RESISTO Nuovo Avviso pubblico per agroindustria e manifatturiero

Informiamo le aziende associate che con la Delibera del 28 febbraio 2023, n. 7/7 "Incremento della dotazione di cofinanziamento regionale del Fondo (R)ESISTO destinato alle medie e grandi imprese della filiera dell’agroindustria e della manifattura. Linee di indirizzo. Legge regionale 22 novembre 2021, n. 17, art. 10, comma 14" la Giunta regionale su proposta dell'Assessorato regionale del lavoro ha rifinanziato il Fondo Resisto, a favore delle medie e grandi imprese della filiera dell’agroindustria e della manifatturaL'aiuto, finalizzato alla salvaguardia dell'occupazione delle imprese agroindustriali e manifatturiere, con un numero minimo di almeno venti addetti, operanti nel territorio regionale, sarà attuato tramite un avviso pubblico di cui si resta in attesa di pubblicazione.

AZIENDE ASSOCIATE Tirrenogas, pronti a nuovi piani di sviluppo

L’area industriale di Ottana-Bolotana resta strategica per lo sviluppo economico e produttivo del centro Sardegna. Nonostante nell’ultimo decennio il sito – che si estende per 1200 ettari tra area ex Enichem e le aree di Ottana e Bolotana – sia andato incontro a un forte processo di deindustrializzazione, non è mancata in questi anni l’iniziativa di imprese che pur tra mille ostacoli hanno resistito investendo in impianti innovativi e portando avanti piani di sviluppo. Tra queste la Tirrenogas, realtà 100% sarda che da vent’anni opera in un mercato dominato dai colossi nazionali e multinazionali del settore carburanti. Insediata dal 2000 nell’area industriale di Bolotana, in una posizione baricentrica per tutto il territorio regionale, la Tirrenogas gestisce l’unico impianto industriale di stoccaggio e imbottigliamento di GPL nel centro Sardegna.

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