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Visite aziendali a Orani | Un territorio ricco di eccellenze

«Orani è un centro di quasi tremila abitanti, ha dato i natali ad artisti di fama internazionale, del XX secolo, come Nivola e Delitala, e contemporanei, come lo scrittore Salvatore Niffoi e lo stilista Paolo Modolo. È una bella realtà delle aree interne del Nuorese che mostra una grande capacità di affrontare e superare gli anni più difficili della crisi anche e soprattutto grazie a realtà aziendali importanti ben radicate nel territorio. Sono rimasto positivamente sorpreso dalla vitalità delle aziende che operano in questo territorio». Così il presidente Roberto Bornioli che ieri mattina ha incontrato a Orani il sindaco Antonio Fadda visitato le più importanti realtà aziendali  del settore minerario come la Maffei Sarda Silicati, la miniera del talco "Sa Matta" gestita dalla Imi Fabi Sardegna e dell’artigianato artistico come la Sartoria Modolo, l’atelier che ha portato nella contemporaneità la tradizione sartoriale sarda.

 

La Maffei Sarda Silicati coltiva i giacimenti di feldspato sodico (albitite) ubicati nella Sardegna Centrale, precisamente nell’ area di Orani – Ottana (Nuoro); coltiva inoltre le sabbie feldspatiche site nell’area di Ossi-Florinas e le tratta presso lo stabilimento di Ossi, in provincia di Sassari. Coltiva infine il feldspato sodico di Buddusò (Olbia-Tempio Pausania). Il minerale prodotto viene utilizzato nell’ industria ceramica delle piastrelle (grés porcellanato e monocottura) e nel comparto dei sanitari. 

La Imi Fabi Sardegna è impegnata nell’estrazione, lavorazione e commercializzazione del talco. Negli ultimi anni è diventata il principale produttore italiano di talco ed occupa una posizione di rilievo in ambito europeo. 

La Sartoria Modolo è una vera e propria istituzione a Orani e da oltre cinquant’anni continua a realizzare abiti su misura e abiti tipici della nostra regione. Nel 2014 ha ricevuto il “Premio cultura & impresa” dedicato alle industrie culturali del territorio che la nostra Associazione ha conferito durante il convegno MOSAICO sulle industrie culturali.

«Questo paese e l’intero territorio hanno ancora grandi potenzialità di sviluppo e crescita puntando ancora di più su quelli che sono i comparti principali, le risorse minerarie e il comparto del turismo culturale e ambientale» - ha sottolineato Bornioli.

«Occorre costruire un sistema territorio che valorizzi le realtà locali e le risorse ambientali e culturali anche allo scopo di creare nuove attività imprenditoriali.  Pensiamo agli itinerari – turistico minerari, un’esperienza a metà strada tra la passeggiata ecologica e il viaggio nel tempo. A Orani ha sede il Museo dedicato a Costantino Nivola, posizionato su una scenografica collina, che ha registrato nel 2017 circa 15.000 visitatori. C’è poi il Comune-Museo inserito all’interno di un convento francescano che custodisce le opere del pittore Mario Delitala. C’è anche l’artigianato oranese che è espressione d’arte, i prodotti dell’agroalimentare, la maschera tradizionale de Su Bundhu, simbolo del paese, il Monte Gonare  con la suggestione di una devozione secolare e tanto altro ancora. Bisogna rafforzare il sistema dell’accoglienza e fare rete nel territorio anche creando maggiori sinergie con i paesi delle coste dove è più sviluppato il turismo balneare».

Al centro il presidente Bornioli assieme al gruppo della MAFFEI 

Assieme a Paolo Modolo - Sartoria Atelier

 

IMI FABI Sardegna 

 

Per informazioni rivolgersi all'Associazione degli Industriali della Sardegna Centrale
Referente: Irene Bosu
Telefono: 0784 233312
Fax: 0784 233301
E-mail: i.bosu@assindnu.it
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